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La Russia tra velleità internazionali e limiti domestici

Creato il 11 marzo 2016 da Bloglobal @bloglobal_opi

Russia-NSS-Putin

di Nicolò Fasola

La Russia tra velleità internazionali e limiti domestici
Alla vigilia del 2016 Vladimir Putin ha firmato la nuova National Security Strategy (NSS) della Federazione Russa [1], emendando la precedente versione del 2009 come la prassi dei sei anni richiede. Non si è trattato di uno sconvolgimento sostanziale dell’impianto strategico originario, vedendosi al contrario riconfermata – al netto di alcune osservazioni che seguiranno – la precedente linea di azione. Ad essere cambiati, piuttosto, sono stati il tono utilizzato nell’esprimere gli stessi concetti e le sfumature assunte da alcuni elementi di rilevanza, i quali sarebbe tuttavia sbagliato ignorare del tutto, essendo la forma in qualche modo indicativa anche di aspetti sostanziali. Indagare su di essa promette quindi, da un lato, di ricostruire quali siano i punti principali di attenzione della Russia nella propria pianificazione strategica e, dall’altro lato, di cogliere quale sia l’atteggiamento percettivo della Russia rispetto a se stessa e alla propria posizione nel mondo.

Partendo da questi presupposti, il presente Research Paper si propone di analizzare il testo della nuova National Security Strategy di Mosca, mettendone in luce i maggiori punti di svolta o di continuità rispetto sia alla precedente versione, sia ad altri documenti e interventi pubblici; parallelamente, si coglierà l’occasione per osservare il gioco di scambio continuo tra elementi geopolitici strutturali e contingenze domestiche e internazionali nel determinare gli esiti di politica estera. In questo modo, si potrà fare luce sia sul grado di rinnovamento del concetto di sicurezza nazionale russa sia sulle reali prospettive di realizzazione degli obiettivi prefissati.

Scarica gratuitamente il Research Paper N°40/marzo 2016: ”La Russia tra velleità internazionali e limiti domestici“

Photo credit: Wikimedia Commons/kremlin.ru.

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