Piemonte regione proprio a guida leghista. E pensare che due giorni fa proprio l'esponente leghista si era scagliato contro la sanità siciliana, invitandoli educatamente a vergognarsi...Che nemesi...
Lo scrive un autorevole quotidiano piemontese, La Stampa:
Sulla gestione della Sanità, il Piemonte è una Regione a rischio commissariamento. è quanto emerge dopo l'audizione davanti alla Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause dei disavanzi sanitari regionali, nei giudizi conclusivi e lapidari del suo presidente, Antonio Palagiano. Ciò che più preoccupa a Roma non sono le difficoltà di bilancio - che ci sono e sono gravi ma il fatto che all'audizione «il Piemonte si è presentato con dati del 2010 incompleti e quelli del 2011 inesistenti», osserva Palagiano. La nostra Regione - rileva la commissione - non sarebbe in grado di dettagliare l'origine del disavanzo, «perché - osserva sempre il presidente - ci è stato detto che non tutti i direttori generali delle Asl li hanno forniti». Domanda della Commissione: «Dov'erano i revisori dei conti negli ultimi anni?», chiede Palagiano al presidente della Regione Cota e all'assessore alla Sanità Monferino. «Il Piemonte non ha saputo fornire i dati sulle spese legali, come neppure quelli sulle forniture, sugli appalti, sui mutui e sul valore degli straordinari». La Commissione disavanzi ha così deciso di informare della situazione piemontese il ministro della Salute, Renato Balduzzi, e convocare a breve l'assessore Paolo Monferino.
«Il Piemonte - spiega Palagiano - sembra essere la regione del Nord Italia con maggiori debiti nel comparto sanitario. Gli ultimi dati disponibili registrano che tutte le aziende e gli enti, nessuno escluso, nel 2009 hanno avuto un risultato di bilancio negativo. Perfino la legge regionale che imporrebbe alle Asl di rappresentare la previsione annuale dei costi è stata completamente disattesa».