Durante il sonno, vide una scala che collegava la terra al cielo e lungo quella scala degli angeli che salivano e scendevano. Fu così che ebbe la rivelazione di quella gerarchia cosmica che i kabbalisti chiamano Albero della Vita.
La terra e il cielo non sono separati: fra loro esiste tutta una circolazione, esistono degli scambi. Alcuni chiaroveggenti sono stati in grado di vedere degli esseri che scendevano dall'alto e lavoravano sugli uomini, sugli animali, sulle piante, sulle pietre... Alcuni di questi esseri ripartivano quasi subito,
mentre altri, al contrario, rimanevano più a lungo per poter proseguire il loro compito. Per il momento, pochissimi credono alla realtà di queste creature e del lavoro che esse fanno, ma un giorno, tutta l’umanità sarà cosciente di questa circolazione che esiste fra la terra e il cielo, fra la terra e il sole, e più lontano ancora, in tutto l’Universo fino all’infinito."
Omraam Mikhaël Aïvanhov