Assistiamo tutti i giorni passivi e impotenti davanti alla “scatola idiota”, come alcuni la definiscono, ad un immenso spettacolo multimediale, uno show ben architettato e progettato con il solo scopo di renderci sempre più “controllabili e manipolabili”.
La manipolazione mediatica ha raggiunto livelli mai visti finora, una manipolazione sempre più “incisiva e penetrante”, una manipolazione del pensiero e della mente, la quale ci rende tutti “schiavi” dei mass-media grazie all’uso che se ne fa di loro.
La tv del “potere”, della “disinformazione”, della “manipolazione delle coscienze”: è questa la tv che guardiamo tutti i giorni, la tv che guardiamo di domenica mentre ci rilassiamo nel salotto per seguire le partite di calcio, il gran premio di formula 1 o un talk show domenicale.
La “scatola idiota” è uno dei tanti media strumento della manipolazione mass-mediatica suddetta, la tv dei reality show, di “Grande fratello” e de “L’isola dei famosi”, la tv di tutto questo e altro ancora, la tv che ci rende “stupidi e inetti” .
Una tv che spesso mette in scena anche cafoneria e malcostume, una tv che è testimone di un’epoca di degrado morale ed etico, una tv che esprime tra l’altro fenomeni come la massificazione e l’appiattimento culturale: uno strumento formidabile per “l’indottrinamento” degli individui.
Una tv come un “grande schermo” della “società dell’immagine”, espressione del sistema-società neoliberista e capitalista attuale: una tv che attua, con i suoi messaggi, la diffusione del “pensiero unico totalizzante”, “sommatoria” delle verità molteplici, insomma una tv che “plasma” e “forma” gli individui guidandoli con il suo “potere manipolatore”.