La scoperta dei piedi

Da Wising
Oggi segniamo una pietra miliare: Cigolino ha scoperto i suoi piedi.
Un attimo prima era lì pacifico, un attimo dopo aveva i piedi in mano, rideva e si dondolava, tutto soddisfatto per la nuova conquista.
Adesso non li molla più, per cui se ne sta in una posizione che ricorda quella di un porcospino che ha cappottato. E' felicissimo di questa cosa, una soddisfazione palpabile.
Chissà quali nuovi orizzonti gli si sono aperti.
Non si può dire lo stesso per la pappa. Sembra non interessargli, non quella sbobba frullata per lo meno. Lui magari vorrebbe il pollo arrosto, che ne so, le cozze. La crema di riso con verdure lo lascia indifferente e da un certo punto in poi, infastidito. Io mi ritrovo, inspiegabilmente, con tracce di pappa anche sui polpacci, mentre lui guarda rapito il soffitto, con la bocca serrata. Mi guarda con quel suo sguardo profondo, sembra chiedermi se penso di farlo fesso con quella roba lì o cosa. Insomma, è frustrante ecco. La mattina mi metto in cucina stile nonna papera e preparo il brodo, cuocio la carne a vapore, frullo le verdure per poi buttare via un sacco di roba un paio di ore dopo. Sgrunt.
La mela invece ci da grandi soddisfazioni, magari servirà anche come allenamento al cucchiaino, chissà.