La scrittura senza scrittura? i pittogrammi formulari della regalità

Creato il 20 giugno 2011 da Zfrantziscu

I primi “simboli formulari” della regalità in Mesopotamia ed in Egitto


di Atropa Belladonna

Ed i figli di Ham: Cush, Egitto, Put, e Canaan (Gn. 10:6)Secondo il racconto biblico Ham, Shem e Japheth sopravvissero al diluvio e diedero origine ad un numero di popoli che si sparsero per la terra. Canaan venne maledetto per un peccato, non ben definito, compiuto da Ham nei confronti di suo padre Noè, e da lui nacquero i vari e popoli cananei che furono la croce costante degli israeliti all'arrembaggio della Terra promessa. Tra i suoi fratelli colui che divenne famoso per primo grazie all'archeologia fu di sicuro Egitto (Mizraim), ma ciò che ci ha svelato la Siria-Palestina negli ultimi 100 anni o poco più, è un qualcosa di inatteso e spettacolare, anche se molti studiosi hanno durato non poca fatica ad ammettere che i Cananei diedero all'Egitto - durante l'età del bronzo - almeno quanto ne ricevettero. La storia di questi due “fratelli biblici” si sta rivelando sempre più interconnessa, senza dimenticarsi ovviamente dei loro cugini mesopotamici. Mi è capitato di leggere un articolo di Irit Ziffer, curatrice al museo Eretz di Tel Aviv, esperta di simboli nell'arte antica; in special modo di quei simboli utilizzati dal potere regale per convogliare messaggi ben precisi. Ziffer li chiama simboli o pittogrammi formulari: vere e proprie frasi, slogan costruiti per immagini allo scopo di inculcare l'idea di un ordine sociale al cui vertice si trova il re, con il suo potere politico e religioso insieme. Formule ripetute poi nella scrittura per geroglifici, cuneiforme o lineare che sia e, come simbolismo, propagate lungo i millenni in qualche loro parte. Argomento che trovo oltremodo affascinante.   Leggi tutto

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