Non riesco più a trovare un aggettivo per descrivere la sensazione che sto provando in questo momento. Mi sento disarmato, illuso, sconfortato, avvilito. Sento di non avere speranza. Mi sento tradito, da un’istituzione che dovrebbe avere a cuore non noi genitori, ma tutti i bambini, senza distinzione. Se 10 famiglie su 11 si vedono costrette a far cambiare istituto ai propri figli vorrà dire pur qualcosa, oppure queste hanno perso tutte insieme la ragione?
Una sconfitta pesante per tutti. Ha vinto ancora una volta l’ipocrisia e la falsità.