Per chi ha avuto la fortuna di beccare ieri sera da Fazio la Gelmini avrà sicuramente avuto l'impressione che recitasse una parte in un recital scolastico...d'altra parte è pur sempre il ministro della pubblica istruzione! La sua dialettica non c'è dubbio è fatta di una strategia precisa che mira a dire più cose possibili, ma con il solo obiettivo di propangarsi e non dire fondamentalmente niente. Perchè per esempio a domanda specifica sulla riduzione degli insegnanti di sostegno non ha dato alcuna spiegazione? Perchè a proposito di tagli e di precariato ha fatto finta di rispondere ed invece ha semplicemente detto altro?Per non parlare poi della sua visione di società che secondo lei prevede di partenza il figlio dell'operaio che farà l'operaio e il figlio del dottore che farà il dottore! Sconcertante. Sconcertante. Sconcertante.Tre volte sconcertante perchè è vero che in Italia c'è molta difficoltà ad emergere, ma c'è tanta gente, fior di professionisti, che ha origini umili. Il suo modello di società sembra quello di un libro di storia e per fortuna oggi, con tutte le difficoltà che ancora si vivono, siamo in grado di dare una chance a tutti! La scuola italiana e i docenti italiani sono quelli che provengono dal '68 come d'altra parte il 99% dei politici italiani che la stessa scuola vorrebbero riformarla con i tagli. Perchè per esempio invece di tagliare sull'istruzione non si tagliano i loro stipendi e i loro privilegi? Forse sarà banale riflettere in questo senso, ma di sicuro non è banale per tutti quelli che hanno investito la loro giovinezza nello studio e che oggi si vedono ridotte le loro possibilità di assunzione nella scuola... gente troppo matura e che non può in alcun modo ricollocarsi... gente che ha figli e famiglie e che oggi non arriva a fine mese. Il merito poi!Una sola domanda: noi docenti con un curriculum spesso di ferro dobbiamo essere giudicati da questi politici forse che non sanno nemmeno per quali meriti si trovano al loro posto? Credo che per chi come me ha una grande dignità è veramente sconcertante!