
La mattinata del 4 dicembre porrà all’attenzione i riferimenti culturali e storici. A tal proposito Mauro Mazza ha sottolineato: “Papini, tra gli intellettuali che hanno partecipato ad una nuova visione dell’Italia, insieme a Prezzolini, resta un protagonista di eccellenza dell’uomo inquieto, e non finito, di una generazione che andrà oltre il 1918 e caratterizzerà la cultura successiva”. Proprio per questo il saggio di Mazza si intitola: “Papini infinito” (Pellegrini). I lavori, che si svolgeranno nell’Aula Magna del Liceo, saranno coordinati e introdotti dal Direttore del Dipartimento di Lettere del Liceo Marilena Cavallo e aperti dall’Intervento della Dirigente scolastica Anna Sturino, oltre i saluti delle Autorità. Le giornate sono state organizzate dal Liceo “Giuseppe Moscati in collaborazione con il Sindacato Libero Scrittori Italiani, che è uno dei rifermenti nelle Manifestazioni Nazionali sulla Grande Guerra, e con il patrocinio del Comune di Grottaglie. La seconda giornata è prevista per lunedì 15 dicembre e vedrà come appuntamenti un Laboratorio Didattico con i docenti e alunni e il coordinamento dei Dipartimenti di storia, arte, disegno e filosofia. Verrà proiettato un ulteriore Video sulla Grande Guerra e gli scrittori, con produzione di Maria Zanoni e progetto “Etnie” del Mibact. Seguiranno interventi di Carmen De Stasio, critico d’arte, che si soffermerà sulle Avanguardie e di Valerio Capasa, studioso di letteratura italiano, che parlerà della poesia nella guerra. Un appuntamento di alto profilo culturale e di forte valenza pedagogica che ha come obiettivo la metodologia del confronto tra generazioni e scuole di pensiero. Un modello che la Dirigente scolastica ha posto sempre come priorità, ovvero il confronto dentro le culture e la conoscenza reale della storia. Un Liceo, tra metodologia didattica e visioni istituzionali, che fa cultura all’insegna dei processi territoriali e nazionali.