Si avvicina un turista straniero,forse tedesco o forse inglese,in vacanza.Turista:<<Sorry,do you speak english?>>Fidanzato:<<Cosa? AAh,yes,so so.>>T:<<Good. I'm here on holiday,ok?>>F:<<Beato te....ok ok. Can i help you?>>T:<<Try a make camping. Do you know this?>> I:<<Oddio.... free camping or pay camping?>>T:<< When set up tent...>>I:<<Yes,ok... e chi cazzo si ricorda dov'è...ok, in the beach no,is illegal.>>F:<< The police make a multa. M U L T A.>>Io:<<Certo,i Police! Viene direttamente Sting con il libretto e la penna chiedendo "concilia?" >>T:<<Ok,where is the pay camping?>>I:<<E quanti chilometri sono da qui al primo camping?>>Persona vicina:<<Un chilometro circa.>>I:<<Ok, one kilometer and you turn left. Ok?>>Fidanzato:<<You look the tabelon.>>I:<<Dire cartel no?!>>T:<<Emh,ok. Is open?>>I:<<Credo di si...>>F:<<No.>>T:<<??? Ok,thanks....>>Più convinto che persuaso,il suddetto turista è salito sulla sua Fiat Panda e se n'è andato.
<<Pensi che abbia capito dove si trova il camping?>>
Sinceramente credo che ci abbia preso per dei pazzi. Non tanto per l'inglese maccheronico quanto per quello con lo scafandro grigio.
<<Torno a pesare le seppie e i calamari vah...>>.
Signore mie,voi donne con un uomo tra piedi,datemi conforto per favore. Ho raggiunto un grado tale di pazienza da meritare un Nobel per la pace,un'Oscar come migliore attrice non protagonista e un Pulitzer per la narrativa. Credo anche una beatificazione,ma non voglio montarmi la testa.
Come tutti voi sapete,la qui presente scienziata ha scoperto e dato un nome ad una patologia che credevo fosse prettamente maschile: la Sindrome di Sampei (SdS).
Essa,riconosciuta ai più con il termine comune di "pesca",comporta vari stadi evolutivi. E ieri sera ne ho avuto la dimostrazione tangibile.
Ore 16:00
<<Amore,m'han chiesto di far da giudice ad una gara di pesca. Mi fai compagnia? Tanto per le 21 siam liberi.>>
Mahh,ok. Così prendo un poco d'aria e faccio qualche bella foto al mare visto che oggi c'è la luna piena.
Tanto,potevo mai immaginare cosa avrei visto e vissuto? No.
Ore 16:30
Ventidue individui armati di canne,pesci finti,mulinelli e stivali alti fino a mezza coscia discutevano animatamente su gli ultimi ritrovati della Shimano.
Giovani e vecchi,magri e grassi,lavoratori e studenti. Tutti lì a parlar di prede,luoghi e attrezzatura.
Tra di loro,addirittura due donne.
<<Aspè!!! Quelle due partecipano?!?!>>
<<Sì,ci son due donne in gara!>>
<<Oddio,la SdS colpisce anche le donne!>>
<<Guarda che quella è campionessa di non so cosa...>>
<<Aiuto,di questo passo me l'attaccherete!>>
Tizio:<<Perchè,scusa,tu non peschi?>>
<<Vade retro,surfcasting!>>
Ore 17:10
Spiaggia deserta. Il tramonto,l'aria salmastra,la sporcizia lasciata da dei grandissimi cafoni passati lì giorni prima. Non un alito di vento muoveva le foglie della scarsa vegetazione presente.
Organizzatore: <<Perfetto,ci siamo tutti! Ora distribuirò le buste dove mettere le vostre prede! Qui, invece,ci son le cartelline con il regolamento per i giudici e qui i walkie-talkie con cui comunicare. Distribuite le buste,piazzeremo i paletti per delimitare il campo di gara. Ci pensate voi?>>
Fidanzato:<<Ma sì,certo! Dove devo metterli?>>
O:<<Uno lì e uno là. Chi,invece, ha una macchina fotografica?>>
I:<<Io l'ho portata!>>
O:<<Benissimo,allora tu seguirai il tuo ragazzo e farai le foto alle prede.>>
Perchè ho parlato,perchè!?!?!? Volete sapere quant'era grande il campo di gara? DUE CHILOMETRI.
Due chilometri di spiaggia bagnata e con una pendenza del 20%.
O:<<Perfetto,siete tutti pronti? Al mio tre suonerò questa tromba da stadio e si darà il via alla gara. Non barate e ricordate che avete solo quattro ore di tempo.>>
I ventidue gareggianti sembravan delle iene pronte a sbranarsi.
Chi s'era infilato dentro una tutina impermeabile aderente,chi indossava tute mimetiche e giubbotti pieni di tasche (forse anche anti-proiettili),chi calava sul suo viso cappellini e berretti pieni di simboli tribali da pesca,chi sfoderava pesci finti di ogni dimensione,colore e forma,chi lucidava la canna da pesca,chi la BACIAVA,chi marcava il suo territorio....
Una guerra.
Gli unici individui apparentemente normali,perciò,eravam io,la fidanzata di un altro pescatore,i due giudici e due persone presenti tanto per guardare l 'amico pescare.
Fidanzato:<<Allora amore,ora ci organizziamo così: tu vieni con me e controlliamo questi 11 partecipanti. Quando qualcuno grida "preda!",noi ci andiamo e mentre io controllo che non ci siano irregolarità,tu fai qualche foto. Ah,la tieni la tromba?>>
Certo,tanto ho già il tuo giubbotto,una tovaglia da mare,due bottigliette d'acqua e la borsa di Mary Poppins.
Al terzo o quarto giro (quindi,otto chilometri circa) ero già con il fiatone e i polpacci più grossi di quelli di Balotelli.
Fino a quando....
<<PREDA!>>
Corri dal pescatore,prendi la macchina fotografica,toglile le stallatiti di ghiaccio che si son formate per il freddo e l'umidità,scatta la foto e..... fatti beccare da un'onda.
<<Ma porca troia,ho tutti i calzini zuppi! Anche parte dei jeans! Ora come faccio?>>
Pescatore:<<Dai,tra tre ore e mezza sei a casa.>>
Sì,tre ore e mezza e ho la broncopoloni....
<<PREDAAA!!!!!>>
Aridaje.
Circa 20 prede son state pescate.
E io,dopo l'ottavo giro di ronda son stramazzata al suolo.
Persona lì presente solo per guardare:<<Oh,ma stan prendendo alla grande!>><<Sì...>>
P.l.s.g.:<<Tu non peschi?>>
<<No. Preferisco andare al poligono di tiro. Almeno lì non mi faccio il bagno.>>
P.l.s.g.:<<Wow,sei una killer!>>
Magari lo fossi,magari....
P.l.s.g:<<Certo che non dev'esser bella la vita di un pesce.>>
Ah?!
P.l.s.g.:<<Ma sì dai,tu sei lì tutto tranquillo che ti fai i cazzi tuoi e pam! Ti infilano un amo in bocca.>>
<<Veramente non è che il pescatore prende in mano il calamaro e gli fa il piercing eh....è la preda che crede di aver catturato un pesce e ci rimane fregata...>>
P.l.s.g.:<<Ancora peggio! Metti che voleva dar quel "pesce" ai suoi figli! Come faranno adesso? Chi li nutrirà se la madre o il padre è stato catturato?>>
Cos'è,sei un animalista o guardi troppo Spongebob?
P.l.s.g:<<Comunque c'è una luna pazzesca. Gli ho fatto una foto,ma è venuta scura.>>
<<Anch'io ho fatto qualche foto....>>
P.l.s.g.:<<Bella. Però non hai fotografato l'alieno che c'è qui.>>
WTF?!
P.l.s.g:<<Ma sì,qui c'è un alieno infatti un mio amico bla bla bla....e la sua foto bla bla....l'ha mandata a Mistero e ora aspetta risposta bla bla..>>
Se prima avevo il terrore di esser circondata dai grilli (perchè si sentiva il loro frinire),con tutto quel buio ormai m'aspettavo di vedere Et con una lenza legata al suo ditone.
Ovviamente,dopo gli alieni è toccato ai fantasmi. Dai fantasmi alla spiritualità dei sogni,da essa al paranormale in genere e via discorrendo.
Giusto per allietare il mio spirito.
O:<<Mbè? Non ne stai facendo foto?>>
<<Sì,le ho fatte,ma alla fin fine s'assomigliano tutti i calamari eh...>>
O:<<Mah...>>
<<Quanto manca?>>
O:<<Due ore.>>
Accorciando il discorso,posso dire che,nelle due ore successive,è successo questo:
bestemmie di vario genere per prede "enormi" perse "per pochissimo" (manco fosse il kraken); gente immersa nel gelido del mare che si autoincitava e consigliava,il mio ragazzo che correva a destra e a manca con il walkie-talkie che captava i discorsi dei camionisti di passaggio lì vicino,consigli su come cucinare al meglio il pesce,fame da lupi,necessità di un wc dove svuotare la vescica,strani rumori provenienti dalla boscaglia e freddo boia.
Tant'è che ho sfoderato il lato bimbominchiesco che è in me
Fino a quando non è giunto il fatidico e tanto atteso termine della gara. Tre colpi di tromba da stadio manco fosse quella del Giudizio Universale,e tutti han posato i loro armamenti mentre io esultavo di gioia.
O:<<Bene,mentre pesiamo le vostre prede voi potete riposarvi con un piccolo rinfresco.>>
Un tavolo da pittore posto sul marciapiede. Bibite gassate,patatine,qualche dolcino.
Il tutto spazzolato via in 0,5 secondi.
Pescatore:<<Mannaggia,se avessi avuto la mia Boushido Eging a quest'ora ne avrei prese molte di più!>>
Pescatore2:<<Guarda,non me ne parlare perchè se penso che non ho comprato la Yamashita con i due Oppai morbidi per Tataki mi vien voglia di buttarmi in mare!>>
Chiaro. Tutto chiarissimo.
O:<<Ecco qui i meravigliosi premi! Abbiamo i cappellini Rapala,il nuovissimo mulinello 2014 della Shimano e un comodissimo porta egi!>>
Io:<<Cos'è un porta egi?>>
Silenzio. Le mandibole che poco prima eran intente a triturare le patatine al formaggio si son bloccate mostrando parte del bolo. Le sigarette non colpite dall'umidità stavan bruciando da sole senza qualcuno che ne aspirasse il contenuto. E le voci,che prima si mescolavan in un turbinio di fluorocarbon e complimenti reciproci,tacquero.
Tutti i pescatori s'eran girati a guardarmi male.
<<Che ho detto?>>
P.l.s.g:<<Shh,non peggiorare la situazione!>>
S'eran insomma fatte le undici di sera. L'Etna si mostrava in tutto il suo splendore,la luna piena veniva coperta dalle nuvole che,nella prima mattinata,avrebbero scaricato litri e litri d'acqua e io ero lì,infreddolita e circondata da pescatori pronti ad uccidere la miscredente che è in me.
In auto.
Fidanzato:<<E' stato bello,ma credo proprio che la prossima volta....>>
NO! Non ci sarà alcuna prossima volta! Non ci vengo nemmeno pagata! Ti lascio piuttosto!
Fidanzato:<<Calma! Dicevo,la prossima volta o gareggio o niente. Quante prede che potevo catturare! E tu,ovviamente,sei esonerata perchè non puoi star lì a prender freddo.>>
Ecco,bravo,esonerami. Non voglio contrarre la Sindrome di Sampei.
.......
Io:<<Comunque quest'esca della Shimano Sephia con cui t'hanno ripagato mi sembra migliore rispetto alla Olympus...>>
F:<<Amò...ti sta venendo la Sindrome di Sampei,per caso?>>