La senatrice Pamela Orrù ha chiesto al Ministro dei Trasporti Maurizio Lupi di riferire, nella Commissione trasporti ed infrastrutture, sulla soppressione della linea ferroviaria Trapani – Palermo, via Milo.
La parlamentare del Pd ha presentato una interrogazione al Governo sulla vicenda. Il tratto che collega Trapani ad Alcamo, a seguito di un cedimento strutturale, è chiuso dallo scorso 25 febbraio. Da febbraio ad oggi la tratta non è mai stata riaperta e RFI, che gestisce per conto di Ferrovie dello Stato l'intera rete ferroviaria italiana, ha deciso di sospendere definitivamente la tratta.
“È notizia di stampa di queste ultime ore - ha rimarcato la senatrice Orrù nella sua interrogazione al ministro Lupi - che, oltre alla non riattivazione della tratta in questione, sono stati soppressi ben 16 treni in servizio tra Alcamo e Palermo, disagio che si aggiunge, appunto, all'interruzione della tratta Alcamo-Trapani (via Milo), che perdura ormai da mesi. Risulta inaccettabile che con questa ulteriore decisione di fatto sia stato al momento reso inutilizzabile un collegamento ferroviario fra due capoluoghi di provincia”, ha evidenziato la parlamentare trapanese, che ha sollecitato il ripristino del collegamento ferroviario salvaguardando “il diritto alla mobilità degli utenti della zona e dei siciliani in generale con un reale potenziamento dei servizio in tutta l’isola e la riapertura della tratta Alcamo-Trapani, nonchè il ripristino dei convogli nella tratta Alcamo-Palermo”.
“La tratta ferroviaria in questione – ha ricordato la senatrice Orrù - è strategica per la provincia di Trapani ed il danno che si è creato con il mancato ripristino della tratta ferroviaria ha ripercussioni in termini di mancata ricaduta economica legata al turismo della Sicilia oltre che sulla mobilità di un migliaio di persone tra lavoratori e passeggeri”.