Io faccio l’agente “indipendente”, ovvero lavoro anche con autori emergenti e con dei testi che – per errori tecnici e stilistici – normalmente verrebbero scartati dai più grandi. Penso che il mio lavoro sia fondamentalmente per questo: indirizzare e saper consigliare. Se uno scrittore inesperto ha un’idea interessante, ma non è riuscito a scriverla bene, oppure vuole dei consigli tecnici, io posso aiutarlo. Molti agenti più famosi di me non lavorano così tanto: il primo volume di un autore sconosciuto è molto difficile da piazzare, ed è improbabile che venda abbastanza da garantire reddito. Allora, perché un autore alle prime armi o anche un self-publisher può rivolgersi a un agente letterario? Per comodità, se fa un altro lavoro; per professionalità dell’agente che sa indirizzare, consigliare e migliorare il prodotto; per capire il proprio livello e avere una consulenza; per fare editing e, dunque, pubblicare in self un prodotto ben scritto.
Rivolgersi a un agente dà inoltre la possibilità di essere letti dagli editor giusti: il manoscritto finisce nelle mani di chi conta davvero, in redazione. Questo – ATTENZIONE! – non significa che sarà pubblicato al 100% da Mondadori, Rizzoli ecc. Significa che, al 100%, un buon agente ha i contatti giusti e, quando trova il testo che vale, lo fa leggere dall’editor che più conta nelle grosse redazioni. Da qui a far pubblicare un libro con un colosso dell’editoria, ce ne vuole: io in due anni – pur avendo 3 autori su 19 veramente validi – ancora non ci sono riuscita.
L’obiettivo è quello, puntare in alto, quindi forza e coraggio: se pensate di valere davvero e di essere in linea con l’attuale mercato, mandatemi le vostre proposte! Chissà che proprio con il vostro scritto, finalmente, io riesca a portare un autore dai più grandi!
Per contattarmi: www.agenteletterario.it promotrice.editoriale@gmail.com 347/3232734 dal lun al ven ore 8-14