La spia russa Anna Chapman, detta "la rossa", sfila in passerella al Volvo Fashion Week in Moscow. Look aggressivo, leggings aderenti e corpetto sensuale sotto la giacca, e, da brava ex 007 una pistola in mano, con la quale "minaccia" il suo modello partner.
La bella russa "agente 90-60-90", non esordisce però nel migliore dei modi. Appena entrata in passerella la pistola le sfugge di mano e cade. Una gaffe imperdonabile per un'ex spia che dovrebbe saper maneggiare le armi. Anna non si scompone e continua a sfilare ammiccando verso gli spettatori. Poi, raccolta la pistola da terra, la usa per minacciare il popolare cantante russo Dima Bilan, che sfila con lei. "Un fallimento", titola però il tabloid Tvoi Dien, ironizzando sul debutto con gaffe della Chapman.
Gli ostacoli sulla sua strada verso il successo non l'hanno mai spaventata. E infatti la sua carriera ha conosciuto una vera e propria impennata: conduttrice tv, ospite televisiva, consigliera di istituti finanziari e anche dirigente del movimento giovanile del partito putiniano Russia Unita. Adesso le mancava solo la moda e magari un film.
Nei giorni scorsi infatti si è parlato di un suo ruolo come nuova "bond girl" per un film tratto da un thriller di Ian Fleming, il ventitreesimo della serie, che sembra essere liberamente ispirato alla storia dell'arresto della donna a New York.