Cari lettori oggi vi voglio parlare di un giallo-storico, intriso di elementi fantasy edito da Felici Editore: “La signora che vedeva i morti” di Marco Bertoli.
Ambientato tra Pisa e la Lunigiana in un 1600 ucronico, la protagonista è Debrena giovane ragazza di 13 anni, cieca a causa di un fulmine che l’aveva colpita, vede le anime degli assassinati ed insieme a due investigatori molto particolari, indagheranno su strani e misteriosi omicidi e suicidi.
Titolo: La signora che vedeva i morti
Autore: Marco Bertoli
Editore: Felici Editore
Genere: Narrativa
Pagine: 360
Prezzo: € 13,00
Anno di pubblicazione: 2012
Trama
In un XVII secolo molto simile a quello vero, tra Pisa e la Lunigiana, Debrena Mori, primo siniscalco dell’ufficio indagini speciali dei reali moschettieri durante il regno di Ugolino V della Gherardesca, svolge con perizia e freddezza la propria funzione. Un tempo, però, era stata solo una giovane donna del popolo, cieca ma capace di vedere le anime dei defunti. Manfredi Gambacorti, colonnello dei reali moschettieri e Franco Gentilini, mago giudiziario, entrambi funzionari investigativi, indagano su una serie di indecifrabili suicidi e su un omicidio altrettanto misterioso... un giallo in costume dove la Storia si narra con rigore.
Autore
Marco Bertoli è nato a Brescia nel 1956 da genitori lunigianesi. Dopo aver vissuto vent’anni a Cesena, si è trasferito a Pisa dove si è laureato in Scienze Geologiche. Lavora come tecnico di laboratorio al Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa. Saggi di storia militare e gialli storici costituiscono le sue letture preferite.