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La sincerità con sè stessi il segreto del funzionamento corretto della mente

Creato il 03 agosto 2011 da Tnepd

La sincerità con sè stessi il segreto del funzionamento corretto della mente

La sincerità con sè stessi il segreto del funzionamento corretto della mente

Ciao a tutti, come va?

Ho provato per anni a tenere riunioni con decine di persone negli anni ’90 nella speranza che aiutandoli psicologicamente potessero diventare degli amici, altruisti, ecologisti e non ci sono riuscito. Mancava veramente pochissimo al plagio e al lavaggio del cervello. Venivano proprio in tanti, anche 50 persone per volta, perchè ero veramente bravo, ma non è servito a niente.

Vi assicuro che non è possibile nessun risultato miracoloso tramite tecniche psicologiche per nessun tipo di problema al mondo. Bisogna pagare la gente.

Anche per la depressione, se paghi la giusta cifra a un depresso per alzarsi al mattino e andare a correre felice, o smettere di farsi seghe ed elevarsi, o andare a lavorare invece che darsi per malato, nel 90% dei casi guarisce subito. Gli altri 10% dei casi si tratta di persone già piene di soldi e per la guarigione immediata è necessario presentare una bella ragazza.

Ad un obeso non servono cure psicologiche, ma semplicemente pagarlo per stare a dieta, la mia proposta 5 al governo mondiale.

Quindi non ho nessuna speranza che spiegando psicologicamente il problema della sincerità con sè stessi possa cambiare qualcosa nella pratica a qualcuno, ma ci voglio provare, e dedico questo articolo agli Illuminati.

Se un biscotto mi fa schifo, ma mento con la persona che me l’ha offerto per non sembrare sgarbato, non succede quasi nulla a livello mentale. Ma se mento a me stesso altero un dato nella mente.

Se il biscotto che mi fa schifo diventa un biscotto tutto sommato abbastanza buono, per analogia la mente riordina tutti i dati a propria disposizione di situazioni, cibi, persone, che fanno schifo, come abbastanza buone.

E quindi magari il giorno dopo si incontra una persona schifosa che improvvisamente diventa abbastanza buona.

Può avvenire anche il contrario, cioè che la persona schifosa ci sembri proprio schifosa, non si abbia dubbi e quindi anche il biscotto del giorno prima torni ad essere schifoso.

Approfondisco il problema.

Se la mamma dà a un bambino un biscotto schifoso può sembrare stronza. E quindi un bambino può pensare che sua mamma buona invece sia stronza perchè sbagliandosi gli dà un biscotto schifoso.

Bisogna riuscire a correggere il dato con la comunicazione. Cioè la mamma voleva essere buona dando il biscotto al suo bambino, ma il biscotto non è piaciuto, quindi il bambino deve dire alla sua mamma che quel biscotto non gli piace cosìcchè gliene possa comperare un altro di suo gradimento.

Però se non avviene la comunicazione fra mamma e bambino, la mamma apparirà stronza al bambino per avergli dato un biscotto cattivo, e il bambino apparirà stronzo alla mamma perchè la tratta male e non le porta rispetto.

Il dato sbagliato inserito nella mente è quello della mamma stronza. La mamma era stata bravissima. Ma se il dato inserito nella mente è sbagliato tutti quelli che sbagliano diventano stronzi, anche se non era loro intenzione fare del male.

Quindi c’è un problema di sincerità con sè stessi e un problema di dati corretti.

Ci sono anche le distinzioni, ci sono sfumature nella vita, bisogna saper distinguere, a cominciare appunto dalle intenzioni.

E adesso arriviamo al dunque.

La maggior parte delle persone non riconoscono i propri sbagli, li giustificano, danno la colpa agli altri, soprattutto quando si tratta di atti intenzionali in malafede.

Non sto dicendo che non si debba dire bugie, che ci si debba comportare sempre bene ed aiutare sempre gli altri seguendo lo stile di vita schiettista.

Se si ha mentito si può fingere con gli altri che si abbia detto la verità, ad un nemico è lecito mentire, ma non con sè stessi. A se stessi bisogna assolutamente dire che era una menzogna. Bisogna fare l’esame di coscienza e dirsi la verità.

Altrimenti succede che la mente si confonde, il falso diventa vero. Tutto quello che è falso detto dalla televisione, da un amico, da chiunque, sopratutto da sè stessi diventa vero o verosimile e la mente si confonde, perde di lucidità, il pensiero diventa contradditorio, si perde la strada, si cominciano a dire cose senza senso senza nemmeno rendersene conto e si sbaglia direzione di vita.

Se ho rubato e mi giustifico, diventa giustificabile per esempio anche il debito pubblico di 1400 miliardi che appare come atto lecito e non come furto e quindi non si capisce più nulla di quello che sta succedendo nel mondo.

Ho già detto tutto.

Gli Illuminati devono cercare di essere sinceri con se stessi, sono quasi tutti banchieri esperti di conti che devono tornare fino all’ultimo centesimo. I conti devono tornare anche nel proprio cervello.

Se inquinare è sbagliato devono essere sinceri con sè stessi. Possono anche continuare a inquinare, ma devono assolutamente dirsi la verità, cioè che inquinare è sbagliato, il pianeta è la nostra casa, non ne abbiamo un’altra.

Diversamente se se ne fregano succede che tutti i dati nel loro cervello sulle azioni sbagliate di chiunque vengano ordinati nella cartella del “chi se ne frega”.

Immaginate le conseguenze se chi governa il mondo se ne frega di qualsiasi cosa di sbagliato venga commesso nel mondo a cominciare dalle proprie azioni. Inquinare per esempio può diventare una scelta saggia perchè frutta soldi.

La mente per funzionare bene ha bisogno di dati corretti, i dati devono essere esatti.

Quindi non sto parlando per un poveraccio vittima della propaganda che ha immagazzinato milioni di dati falsi credendoli veri. Un cinghiale mediamente è più intelligente di un umano perchè accumula solo dati veri e quindi sbaglia meno, infatti non si perde, sa relazionarsi coi suoi simili, sa come fare.

Sto parlando per gli Illumninati che devono decidere le sorti del mondo.

Assicuratevi non solo di avere dati giusti a vostra disposizione, ma di essere assolutamente sinceri con voi stessi, sulle vostre intenzioni, sui risultati, sulle cause, sugli effetti.

Se per esempio rubate per conto dei poteri occulti, fatelo pure, però siate sinceri con voi stessi, non ditevi che siete delle brave persone, ma cercate di ammettere a voi stessi che siete dei ladri.

La mente vi si schiarirà all’istante.

Fate certe figure con i giovani, si accorgono tutti che siete dei malati di mente, psicopatici, rincoglioniti senza speranza. Di fronte ad un bambino il re è nudo.
Discorso di Schietti al Burattinaio del NWO

Nient’altro, grazie.

Domenico Schietti


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