Trama
Le forze delle tenebre sono ormai all'opera. L'apertura della scatola dell'Orden ha creato una lacerazione nel velo magico che separa il regno dei morti da quello dei vivi, e portato alla luce la Pietra delle Lacrime, un gioiello di incredibile potere. Zedd decide di nascondere la pietra perché se dovesse cadere nelle mani sbagliate, potrebbe essere usata per distruggere del tutto il velo liberando l'efferato Guardiano. Richard è l'unico in grado di ricucire lo strappo del velo, ma dopo aver scatenato in maniera incontrollata i propri poteri magici latenti ha bisogno delle Sorelle della Luce, una misteriosa confraternita di incantatrici ritenute una leggenda, che da secoli si dedica all'addestramento dei maghi.
Recensione
La cosa che mi attira di più di questa saga è proprio la sua lunghezza, più di dieci volumi da circa 1000 pagine l'uno. Io li adoro proprio, i libri lunghissimi! Ho iniziato a leggere questa saga anche perchè mi piace il fantasy e una volta che ho iniziato, vado fino in fondo alle saghe, per principio (è l'unico motivo per cui ho letto Twilight fino alla fine!). Questo volume però mi è sembrato fatto poco bene, Goodkind ha trovato un motivo per tenere separati i due protagonisti, un po' alla Giulietta e Romeo, e l'ha tirata per le lunghe il più possibile, poi i capitoli conclusivi sembrano molto affrettati e alcuni passaggi poco chiari. Il viaggio del Primo Mago Zedd con l'incantatrice Adie ha avuto pochissimo spazio, salta fuori in pochissime pagine come hanno risolto la "malattia" che li aveva colpiti e che cosa ne è conseguito... (sto cercando di non spoilerare). Secondo me poteva togliere un po' di spazio a Richard e Kahlan per spiegare meglio cosa succede a Zedd e Adie.
Spero che dal terzo volume Goodkind migliori un po'.