La speculazione non ha limiti....arriva l'Etf della PAURA

Da Roxioni

È un prodotto che guadagna quanto più oscilla il Vix, indice della volatilità Usa.
Guadagnare quando i mercati sono nervosi o in preda al panico e si muovono sull’altalena, cioè tra consistenti alti e bassi. È l’opportunità offerta da un nuovo prodotto di Lyxor, casa di investimenti che fa capo al gruppo francese Société Genérale. Si tratta di un exchange traded fund (Etf)...
cioè un fondo che segue le performance di un indice di riferimento ed è negoziabile in Borsa come le azioni.
Ha un nome un po’ complicato, Lyxor Etf S&P500 Vix Futures Enhanced Roll, e sarà acquistabile dal 16 aprile a Piazza Affari (nel segmento Etf-Plus).
Il prezzo di quotazione dell’Etf dipende dall’andamento del Vix, l’indice che misura la volatilità del mercato azionario americano, cioè le oscillazioni dell’S&P 500, il listino rappresentativo dei 500 più importanti titoli di Wall Street.


ADATTO AGLI ESPERTI. Va subito precisato che si tratta di un prodotto finanziario non adatto a tutti (come la stessa Lyxor ha voluto a precisare) ma soltanto agli investitori istituzionali o ai trader più esperti che ne capiscono bene il funzionamento.
Il nuovo Etf è infatti legato a strumenti d’investimento complessi come i “future” cioè i contratti derivati che prevedono il futuro andamento dei prezzi di un’attività finanziaria, per esempio di un listino di Borsa o di un paniere di materie prime.
Nello specifico, il nuovo exchange traded fund (che è già quotato al listino di Parigi) è legato ai future sul Vix il quale, a sua volta, misura la volatilità del mercato sulla base dei prezzi di altri contratti derivati: le opzioni. Roba da super-esperti, insomma, che rende obbligatoria un’avvertenza: è bene maneggiare con molta cura questo prodotto e utilizzarlo soltanto per proteggere il portafoglio, se si intravede alle porte una fase di turbolenza delle Borse.


SPECULARE SULLA PAURA. A parte le dovute cautele, però, una cosa è certa: quando i mercati sono nel panico e si muovono velocemente all’insù o all’ingiù, l’Etf di Lyxor è capace di regalare qualche soddisfazione agli investitori.
Dal 26 marzo scorso al 13 aprile, sul listino di Parigi questo prodotto ha infatti guadagnato oltre il 9% in 10 sedute, complici i recenti scossoni dei listini azionari, legati alle nuove preoccupazioni sulle sorti di Eurolandia o sull’andamento dell’economia americana e cinese.
Se si allunga l’orizzonte temporale di riferimento, però, le performance dell’Etf sono di segno completamente opposto.
Tra la fine del 2011 e il marzo di quest’anno, infatti, la volatilità in Borsa è stata bassa e gli indici si sono mossi in maniera lineare, prevalentemente verso l’alto. Per questo, i prezzi dell’exchange traded fund legati al Vix sono scesi del 20% negli ultimi 3 mesi e del 30% nell’arco di un semestre. source