Pur con la solida protezione appoggi e finanziamenti di poteri forti e finanza, i cialtroni inetti che ci hanno asfissiato per anni succhiando il sangue dei cittadini, tremano per" l'anti-politica" montante.
Si spiega così la campagna battente di telegiornali e stampa, di questi giorni contro Grillo e Di Pietro. Nessuna informazione corretta sugli errori e le falsità del servizio di Report(dove i solerti intervistatori hanno confuso i vani con le case, attribuendo dunque a Di Pietro ben 50 proprietà che non possiede ) anzi rai tre (di cui conosciamo i referenti politici) ma anche altri telegiornali,persistono nel propinare al pubblico notizie faziose tese ad infangare del tutto Di Pietro . Nessuna doverosa rettifica da parte di Rai tre e della Gabanelli.Poi ci sono ovviamente,ma sono altra cosa, le questioni interne e gli errori da rimediare all’interno dell’IDV ed il caso Donadi.
Nel contempo, gli stessi media enfatizzano la frase, ovviamente provocatoria, di Grillo, “ Di Pietro Presidente della Repubblica”, fingendo di prenderla nel suo significato letterale e non come un simbolico, nobile gesto di solidarietà politica ed umana di fronte allo sciacallaggio politico e mediatico. Parlano falsamente di base in rivolta contro Grillo. Peccato che gli interventi sul blog di grillo siano caratterizzati da un insolito numero di commenti ,la maggior parte ripetuti da parte degli stessi soggetti e fatti molto probabilmente da infiltrati non iscritti. Era successo un fattio simile tempo fa sul blog dello stesso Di Pietro, quando prese le distanze da Monti e dalla politica”inciuciatara” dei vertici PD.
Tuttavia, pur con queste presenze anomale, sono moltissimi coloro che, sullo stesso blog di Grillo, concordano e apprezzano il suo intervento.
D’ora in avanti, da qui alle elezioni, dovremmo purtroppo abituarci ad un pericoloso e preoccupante fuoco di batterie da sbarramento contro tutti gli anti-montiani e le ricette fallimentari e da macelleria sociale adottate dal governo tecnocratico. Purtroppo sappiamo bene il potere mediatico nel manipolare le opinioni, favorito dal fatto che pochi italiani sembrano dotati di capacità critica ( e lo abbiamo visto bene con Berlusconi). Attraversiamo una delle fasi più delicate della nostra storia e sarebbe invece fondamentale per tutti capire bene cosa c’è davvero in gioco in questa guerra che vede schierati, da una parte, gli anti-montiani: Grillo, Di Pietro e Vendola, dall’altra le caste trasversali,strumenti ,consapevoli o meno, degli interessi dei poteri forti che mirano a colonizzare il nostro paese così come è avvenuto per la Grecia.Sta alla controinformazione onesta e con pochi mezzi dei pochi media onesti ed ai cittadini cercare di demistificare le falsità dei media di regime. E’ una battaglia impari, tra Davide e Golia, sperando che alla fine la storia si ripeta, per il bene degli Italiani e per un loro pieno riscatto morale e civile.