"Raramente un paese ha il coraggio di guardarsi allo specchio come in questo caso" e ancora "Dopo Gomorra, serie di mafia senza eguali per spietatezza e realismo, basata sulle ricerche di Roberto Saviano, Sky Italia ci riprova per la seconda volta con una propria produzione in cui il Belpaese mette a nudo le proprie ferite".
E all'indomani dell'anteprima a Berlino dove 1992 - la serie di Sky prodotta da Wildside, diretta da Giuseppe Gagliardi e nata da un'idea di Stefano Accorsi - è stata accolta con 3 minuti di applausi l'Hollywood Reporter commentava: "Non si può nascondere che il pilot di 1992 sia un lavoro avvincente" alla vigilia del debutto alla Berlinale Le Monde sulle pagine del suo magazine M Le Magazine Du Monde annunciava l'arrivo della serie dopo i successi di Romanzo Criminale e Gomorra - La serie, come interessante "tuffo negli affari politico finanziari che scossero il paese di quegli anni" e Variety annunciava una manciata di giorni fa il debutto internazionale di "1992" in contemporanea su Sky in 5 paesi il 24 marzo (Italia, Germania, Austria, Regno Unito e Irlanda) come " Un gran bel colpo per l'industria televisiva italiana".
LA STORIA
Era il 17 febbraio 1992, scattava il primo arresto della maxi-inchiesta denominata Mani Pulite, quello di Mario Chiesa: è il simbolico inizio di Tangentopoli. 1992, la serie in 10 episodi, da un'idea di Stefano Accorsi, è prodotta da Sky Atlantic in collaborazione con La7 e realizzata da Wildside. Al centro del racconto sei persone comuni la cui vita si intreccia con il terremoto politico, civile e sociale innescato dalla maxi-inchiesta.
Leonardo Notte (Stefano Accorsi) è un cinico ex autonomo in fuga da un passato poco chiaro, divenuto esperto di marketing e pubblicitario di successo che cercherà di capire come evolverà il paese e i suoi consumi in seguito al terremoto di Tangentopoli. Il poliziotto Luca Pastore (Domenico Diele), entra nel pool in cerca di giustizia contro uno spregiudicato industriale del quale è stato vittima, e qui incontra Rocco Venturi (Alessandro Roja) un altro agente di polizia che non è chi appare. Bibi Mainaghi (Tea Falco), è la figlia viziata di un ricco industriale, simbolo dell'imprenditoria collusa con la politica della Prima Repubblica; Veronica Castello (Miriam Leone), è una showgirl pronta a tutto pur di agguantare un ruolo da star in tv. Pietro Bosco (Guido Caprino) è un ex militare, segnato dalla Guerra in Iraq, che si trova catapultato alla Camera dei Deputati con la Lega Nord. Attraverso le loro 6 storie, il loro intrecciarsi, 1992 offre un punto di vista inedito su uno dei momenti decisivi della storia del nostro Paese e di quell'anno che ha cambiato l'Italia.
La serie sarà in onda dal 24 marzo in prima serata su Sky Atlantic HD e in contemporanea su Sky Cinema 1 HD. 21 settimane di riprese per 109 giorni complessivi di set, un cast di 156 attori e oltre 3mila comparse coinvolte, quasi 100 le location utilizzate per ricostruire il racconto di quell'anno cruciale, tra cui spiccano il Parlamento, il Pirellone e Villa Fendi. Nel cast della serie, Stefano Accorsi, Guido Caprino, Domenico Diele, Miriam Leone, Tea Falco, Alessandro Roja. La regia è di Giuseppe Gagliardi.