La storia del biblioburro
Creato il 26 maggio 2014 da Scarabocchiarte
@scarabocchiarte
Luis Soriano, detto el profesor, alla fine degli anni '90, ha iniziato la sua missione. In groppa a due asini Alfa e Beto (asino in spagnolo si dice burro), nei fine settimana, gira per i villaggi con la sua biblioteca itinerante, insegnando a leggere ai ragazzi.
Egli stesso deve il suo diploma di maestro elementare, ad un professore di letteratura spagnola, che si recava al suo villaggio due volte al mese.
Ha cominciato con solo 70 libri, piano piano, sono diventati moltissimi, grazie alle donazioni che ha iniziato a ricevere da quando, scrisse a Juan Gossaín, giornalista e scrittore colombiano, dopo averlo ascoltato leggere alcuni brani tratti dal suo romanzo "La Balada de María Abdala" alla radio. Scrisse chiedendo una copia del romanzo da distribuire attraverso il Biblioburro e da quel giorno, continuano ad arrivargli libri in donazione presso la sua abitazione, che ormai scoppia e, sempre grazie alla solidarietà delle persone, ha anche messo su un locale che andrà ad ospitare i volumi che ora, purtroppo, tiene ammassati e stipati in scatoloni ovunque dentro casa sua.
Nel 2008 si contavano 4800 volumi. Generalmente il biblioburro distribuisce libri di avventura, i preferiti dai ragazzi, ma anche romanzi, enciclopedie e dizionari. Nel giugno 2012, a Soriano, in seguito a un incidente che coinvolse uno dei suoi asini, hanno amputato una gamba, ma a partire dal gennaio 2013, ha ripreso a pieno ritmo il suo lavoro. Soriano è conosciuto in tutta la Colombia, e Carlos Rendón Zipagauta, un documentarista che è rimasto colpito dalla sua storia, sta lavorando a un film che racconterà " la storia del Biblioburro".