La storia di Lizzie Borden

Da Argante

se volete dormire qui... sappiate
che la lista di attesa è di un anno...

Care Amiche, in questi giorni ho pubblicato sulla Primitive Hare uno schema moooolto particolare, dedicato a Lizzie Borden. Avevo già in mente di scriviere qui in italiano un post, ma dopo tutte le domande ricevute beh... non potevo proprio tardare ancora! 
Non avevo idea di chi fosse Lizzie fino a quando non ho approfondito l'amicizia con una fantastica ricamatrice americana del Massachusetts, la mia cara amica Lori. Lori mi ha ospitata per due settimane a casa sua, scorrazzandomi in lungo e in largo per il fantastico New England, istruendomi su tantissime cose che ignoravo. Nulla davvero insegna come l'esperienza... si possono leggere mille libri, ma se non si mette il naso fuori da casa si resta al palo....
Ad ogni modo... Lori mi ha fatto conoscere la famosissima storia di Lizzie Borden (famosissima in America). La storia, in soldoni, è molto semplice. Alla fine dell'800 Lizzie venne accusata dell'omicidio del padre e della matrigna, uccisi brutalmente a colpi d'ascia, in un caldo giorno di agosto, nella loro stessa casa. Lizzie disse di essere lei stessa presente in casa, ma di non aver udito nulla, poichè impegnata in altre faccende (a volte stirare fazzoletti, a volte mangiare delle pere nella dispensa)...

Ingresso della casa di Lizzie Borden, dove avvenne il delitto.
Ora famosissimo e gettonatissimo B&B


Lizzie era la figlia minore di Andrew Borden, un ricco signore di Fall River. Nonostante la grande agiatezza della famiglia, Andrew crebbe le figlie in una casa modesta, nei sobborghi della cittadina, in una condizione di grande umiltà. Lizzie mal sopportava la situazione... senza contare che il padre spendeva invece notevoli cifre per i famigliari della seconda moglie, Abby, matrigna di Lizzie e della sorella. Tra le spese folli compiute da Andrew, la più incriminata era Maple Croft, una bellissima villa in collina. Fu così che il 4 agosto del 1892 qualcuno uccise a colpi d'ascia sia Andrew che Abby. Lizzie 'trovò' il corpo del padre riverso sul divano del soggiorno, venne chiamata la polizia. Due ore dopo venne rinvenuto nella camera matrimoniale il corpo della matrigna, nascosto alla vista dal grande letto, anch'ella uccisa a colpi d'ascia.

Ingresso della casa di Lizzie, abito d'epoca.


Lizzie venne processata, e alla fine riconosciuta INNOCENTE. Nessuno venne mai condannato per il delitto Borden. Molti elementi fanno riflettere: i colpi vennero inferti con una forza incredibile se si considera che Lizzie era una donna di normale struttura fisica. Probabilmente l'assassino doveva essere furioso... Inoltre si vocifera che Lizzie venisse abusata dal padre. Questi due elementi, sebbene non probanti, fanno pensare che sia stata davvero Lizzie a compiere il delitto, esasperata dagli stenti e dagli abusi subiti fin dalla più tenera età.
Lizzie, una volta ritenuta innocente, ereditò, con la sorella, il notevole patrimonio del padre. Si trasferì a Maple Croft e lì visse fino alla morte. Poco tempo dopo il trasferimento a Maple Croft, la sorella di Lizzie se ne andò, senza mai più ritornare a Fall River e senza mai più avere contatti con Lizzie. Forse Lizzie le confessò il delitto... forse.
Lizzie visse da paria, evitata da tutti fino all'età di 66 anni, quando morì di polmonite. Si racconta che desse splendide feste con molti attori di Hollywood, e con una attrice in particolare, con la quale si pensa che Lizzie avesse una relazione. Così come si pensava che avesse una storia anche con Bridget, la cameriera di casa Borden.Un'altra amica americana mi ha recentemente narrato di essere cresciuta proprio a Fall River, e che la nonna le raccontava di incontrare spesso Lizzie per Fall River. Le ho chiesto se la nonna avesse delle particolarità da narrare, ma la mia amica mi ha detto che la nonna narrava solo di 'far ben attenzione a non fissarla'.
Ora la casa di periferia nella quale avvenne l'assassinio è un B&B. Per pernottare lì si deve aspettare almeno un anno :) La casa è visitabile e molto bella. L'atmosfera che si respira è pesante, grave, nonostante il sole filtri gioiso dalle numerose finestre... Qui di seguito potete vedere le foto che ho scattato questo autunno durante la mia visita. E sotto ogni foto alcuni episodi particolari....

Quest Tavola Ouija è custodita nel salotto nel quale venne ucciso Andrew Borden. Non è antica, ma venne ritrovata dagli attuali proprietari del B&B in soffitta... Alcuni anni fa la tavola venne rubata da un ospite del B&B. Pochi mesi dopo venne recapitata di nuovo al B&B tramite corriere e con un biglietto 'per favore, fatela smettere'....


 
Tre scatti di Lizzie in diversi momenti della sua vita. Sebbene ritenuta bruttina, io personalmente la trovo graziosa... non una bellezza, ma nemmeno brutta... che ne dite?

La tavola da pranzo. Si racconta che il signor Borden non tollerasse alcuno spreco, costringendo la famiglia a mangiare anche carne ormai andata a male, altra situazione che andava ad aumentare il disagio e l'esasperazione di Lizzie.

Un rimando ai fazzoletti stirati da Lizzie



Foto del cranio di Andrew Borden, massacrato dai colpi d'ascia. L'arma del delitto non venne mai ritrovata. Si racconta un chè di terribilmente macabro, non andate avanti a leggere questo paragrafo se non avete lo stomaco forte... Al tempo, per analizzare le ferite, le teste dei Borden vennero fatte bollire in modo tale da rimuovere pelle, muscoli e cartilaggini e portare al vivo le ossa... e poter quindi analizzare meglio la potenza dei colpi inferti...

Una riproduzione fedele del divano sul quale venne ritrovato il corpo del padre di Lizzie, purtroppo degli arredi originali non resta nulla, ma tutti i mobili sono stati ricostruiti in modo fedele.


Il letto dei Borden, dietro il quale venne ritrovato il corpo della matrigna di Lizzie. Il delitto Borden viene studiato ancora oggi nei corsi di criminologia, e fu uno dei primi documentati da fotografie scattate ai corpi e alla scena del crimine. Proprio durante la mia visita arrivò una classe universitaria di criminologia: affascinante!

La camera da Letto di Lizzie. Un altro elemento di discordia. La camera di Lizzie era una camera di passaggio, Lizzie non poteva avere la minima forma di privacy... tutti passavano dalla sua camera per andare nelle proprie rispettive camere o in bagno, a qualsiasi ora del giorno e della notte...

E dopo il tour, se vi va di lasciare una mancia, sarà gradita :)))

La tomba di Lizzie. Molti trovano terribile che qualcuno le porti fiori e omaggi... Il fatto è che dietro al delitto, per quanto terribile, si cela una donna abusata dal padre, umiliata, maltrattata ed incompresa. Fa pena pensare a questa ragazza senza nemmeno una camera sua nella quale rifugiarsi, senza scampo, senza vie di uscite...


La mia interpretazione della filastrocca che più o meno tutti i bambini americani cantano... (l'ho canticchiata anche io fino a quando mia madre, qui in visita, non mi ha chiesto delucidazioni... a quel punto l'ho un po' sconvolta narrandole la storia di Lizzie, muahahhahah e poi ho smesso di canticchiarla... tetrissimo!!!!) e un ricordino preso presso il minuscolo ma carinissimo gift shop.... Lizzie Borden took an axe....

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :