Rai Educational presenta Le onde della libertà di Carles Jover, in onda martedì 10 settembre alle 21.30 su Rai Storia – ch.54 Digitale terrestre e ch. 23 TivùSat.
“Questa è Radio Liberty, una radio indipendente sponsorizzata e sostenuta dal comitato americano di liberazione, un gruppo di cittadini impegnati ad aiutare il popolo oppresso dell’unione sovietica a ripristinare un governo democratico nel proprio paese”.
Il documentario, presentato a Cannes e a numerosi altri festival, racconta la storia e presenta le testimonianze della costruzione della prima e più potente radio del ‘900: Radio Liberty, unico strumento non militare che, durante gli anni della Guerra Fredda, fu in grado di penetrare il blocco sovietico.
“Radio Liberty – come spiega George Woodard, Direttore della IBB Engineering – divenne operativa dal 1956, usava un piccolo trasmettitore e cominciò a trasmettere dalla Germania. Non passarono venti minuti, forse mezz’ora prima che i russi captassero quella frequenza e cominciassero a disturbarla con le loro trasmissioni”. Il confronto in quegli anni non veniva giocato sul piano militare bensì su quello della propaganda e una radio, che in questo caso invadeva il territorio nemico, diventava una vera e propria arma di guerra da mettere fuori uso.
Dovranno però passare trentatré anni per fermare le trasmissioni di Radio Liberty.
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