“La strada verso casa” di Samuele Rossi vince il V Festival del Film del Garda

Creato il 12 dicembre 2011 da Taxi Drivers @TaxiDriversRoma

La Strada verso casa”, opera prima di Samuele Rossi, vince “Il Ricciolo d’oro per il miglior lungometraggio internazionale” alla V Edizione del Festival del Film del Garda, ex aequo con “Framtidens melodi – Song of Tomorrow” di Jonas Bergergård e Jonas Holmström.

Nel ricevere il premio Samuele Rossi ha dichiarato: “Tenevo moltissimo a questo festival. Tutti noi ci tenevamo. Lo abbiamo fin da subito considerato un festival importante per il nostro percorso, dove la qualità e’ sempre stato il valore fondamentale! Il pubblico ci ha accolto con un coinvolgimento ed un interesse straordinari, che mi hanno molto commosso. Chiudiamo quindi  – conclude il regista  – questo 2011 con un altro premio, convinti che potrà confermare ulteriormente quanto questo film stia riuscendo a conquistare il pubblico, non lasciando mai indifferenti. E questo ci rende tutti orgogliosi”.

Il film è stato prodotto grazie ad una strategia produttiva che ha puntato sull’intervento di aziende private, e su una troupe di giovani ed appassionati professionisti tutti sotto i 35 anni.

Scritto e diretto da Samuele Rossi, il film racconta la storia di tre vite in bilico, bloccate in una difficile quotidianità, i cui destini si intrecciano in modo inaspettato alla ricerca di un nuovo equilibrio e di un modo per ricostruire il proprio futuro.

Per Michelangelo, giovane e orgoglioso aspirante scrittore, tutto si arresta con la morte del padre, che lo mette di fronte alla necessità di una scelta. Antonio, ricco industriale, si trova imprigionato nell’eterno presente della moglie Marta, incapace di elaborare il lutto della figlia morta tempo prima. Giulia, infine, è una giovane madre che, dopo l’incidente del marito avvenuto pochi giorni prima del parto, ha deciso di vivere in ospedale aspettando che il marito, Massimo, si risvegli dal coma.  Le tre storie di Michelangelo, Antonio e Giulia, apparentemente così distanti, s’intrecciano invece in modo inaspettato. La consapevolezza del dolore dà loro la possibilità di tornare a vivere in modo nuovo e, seppur nella sofferenza, di tornare a casa.

Samuele Rossi ha all’attivo diversi cortometraggi che hanno partecipato a numerosi festival. E’ stato inoltre assistente alla regista del film Cosmonauta di Susanna Nicchiarelli, e de La Passione di Carlo Mazzacurati.

Nel cast, oltre a Giorgio Colangeli, anche Alessandro Marverti, Cecilia Albertini, Roberta Caronia, Massimo Triggiani, Maria Teresa Bax e Rita Montes.

Il Film è prodotto da Blue Film in associazione con Echivisivi in collaborazione con FourLab, ha il patrocinio del Comune di Pescia e della Provincia di Pistoia ed è stato finanziato da  alcune importanti aziende ed imprese del territorio toscano, che hanno deciso di sposare l’idea produttiva del film fin dall’inizio: RP Hotels, Caipirinha Wear, Pierluigi Pellicci Srl, Elettro2000, Aliservice, Floratoscana, Anzilotti Ceramiche, Castellare Impianti, Credito Cooperativo Banca di Pescia.


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