A cosa apparterrà questa immagine?
Chirurgia estetica precisamente protesi per i glutei?
Se non ci fosse stata quella scritta però, avremmo potuto pensare anche che con questa immagine stessero pubblicizzando : vestiti, istituti di bellezza, o qualche crema cosmetica .
Prima di svelare il prodotto che questo bel popò -forse un po’ sproporzionato al resto del corpo- pubblicizza , vi mostro l’immagine successiva.
Sempre lei -la superdotata- di spalle. In questa immagine però non è sola, c’è un uomo che le palpeggia il sedere.
Così –sempre fingendo di ignorare la scritta che svela il prodotto – ho poi pensato : sarà una locandina di locali notturni o club per scambisti?
Niente di tutto ciò. Queste immagini sono state create per pubblicizzare allarmi di sicurezza.
“Tocca con mano la nuova linea di centrali Amica”
Ci risiamo. Dopo tutte le battaglie, le segnalazioni allo Iap e le proteste varie, nuovamente ci ritroviamo pubblicità che fanno ammiccamenti a palpatine a parti del corpo femminile alludendo a “ prova, è a tua disposizione” .
Mi piacerebbe sapere chi è il creatore di questa pubblicità; siamo molto curiosi di sapere da lui che nesso abbia il sedere di una donna, che viene palpato dalla mano di un uomo con sistemi d’allarme?
Forse i dati allarmanti inerenti alla violenza sulle donne non sono bastati per far capire a questi geni del marketing che le donne non sono escort gratuite da toccare e palpare come un prodotto!? E se proprio vogliamo essere precisi dovremmo dire che anche le escort non sono a vostra disposizione!
Ma non è tutto. Curiosando sullo stesso sito ho anche potuto constatare che proprio quest’anno la ditta ha ben pensato, per farsi un po’ di pubblicità, di ideare un calendario molto probabilmente per incrementare le vendite .
Non sappiamo quale sia il nesso tra un calendario con una modella nuda (anche disumanizzata visto che è stata privata di alcuni dettagli presenti in qualsiasi corpo umano) con degli impianti di allarme. Molto probabilmente, e come al solito, l’unica cosa a cui hanno pensato per colpire e attirare i possibili acquirenti è la nudità di una donna e dei banali doppi sensi.
Ovviamente non sia mai che il consumatore finale di un impianto d’allarme sia una donna!
Ma non è tanto il calendario quello su cui bisogna soffermarsi, ma l’ennesima trovata pubblicitaria che relega la donna ad un mero oggetto sessuale da disporre, provare e toccare a proprio piacimento.
Per non parlare poi di quel “ancora più dotata” alludendo ad un sedere sporgente e vistoso. Proprio in questi giorni si è divulgato un altro dato poco piacevole per noi donne italiane : l’Italia è al terzo posto tra i paesi dove si effettuano più interventi di chiururgia estetica.
Le statistiche sulle donne in Italia sono allarmanti su tutti i fronti : tra violenza domestica, femminicidi, stupri, poca autodeterminazione (è il paese europeo con più casalinghe) e manie di perfezione che i continui bombardamenti -con donne contraffatte e innaturali- che la tv e le pubblicità come questa, ci infliggono .
Quanti anni ancora passeranno affinchè in Italia vengono inserite delle leggi che regolamentino le pubblicità lesive verso donne, bambini, omoessuali , lesbiche!?
Intanto noi non abbiamo nessuna intenzione di fermarci né con le proteste verso immagini e allusioni di questo tipo, né al segnarle allo Iap nè tantomeno a pretendere di essere trattate come esseri umani e non come esche per pubblicità, locali o per incrementare l’audience di volgari e demenziali programmi televisivi.
(Immagini e fonti : qui, qui).
Faby