La
Svezia dai monti poco elevati e modellati dai ghiacciai del Quaternario. La Svezia uno dei regni vichinghi formatisi in Scandinavia attorno al 1000. Subì per un certo periodo la dominazione danese, ma nel corso del 1600 si affermò come prima potenza del Baltico e grande grande potenza a livello europeo. Entra a far parte dell'Unione Europea nel 1995.
La maggior parte della popolazione si concentra nelle regioni meridionali, non solo nell'area di
Stoccolma ma anche in quelle di Gotemborg e Malmo, due città portuali che fronteggiano la
Danimarca. Qui si sentono ancora i benefici della Corrente del Golfo e il mare non ghiaccia durante l'inverno. La capitale è Stoccolma.
Stoccolma. Il fascino di questa città è dato da una bellezza spontanea e quasi acerba, dall'armonia con l'ambiente naturale che la circonda. In molte altre città del mondo l'arte ha preso il sopravvento sulla natura, a Stoccolma la natura ha ancora il sopravvento sull'arte o convive con essa in perfetto equilibrio. Città sorta nel corso del XIII secolo, tra il Malaren e il Saltsjon, in un isolotto (holm) che forma ancora oggi la Gamla Stan (Città Vecchia) e al quale è probabilmente legato il nome di Stoccolma.
La
storia di Stoccolma, come quella di tutte le città, ha conosciuto luci e ombre. Le ombre sono state le guerre e i dissidi religiosi che la turbarono soprattutto ai primi del XVI secolo; le prolungate guerre contro i re danesi; gli inverni lunghi e intristiti da carestie ricorrenti; le crisi economiche del secolo scorso. Le luci sono venute dalla spinta impressa alla nazione per opera di Gustavo II Adolfo e di Carlo X Gustavo, dal regno illuminato di Gustavo III, dalla lunga pace e dal progresso democratico dopo le guerre napoleoniche.
Suggerimenti per una visita. Se andiamo a Stoccolma non tralasciamo di visitare alcune tra le
architetture più belle della città come:
Kungliga Slottet. La ricostruzione
del castello medievale, distrutto da un incendio nel 1697, ha prodotto il capolavoro di Tessin il Giovane: l'armoniosa struttura di gusto classicista, completata solo nel 1754, organizza diversi padiglioni simmetrici attorno a un grande cortile centrale. L'interno, oltre agli appartamentei reali e alle sale di rappresentanza, con decorazioni rococò, pregevoli arredi e arazzi, ospita raccolte di notevole interesse. Nei sotterranei, ove si conservano i resti del castello medievale, è allestito il
Museo del Castello, mentre nell'ala nord l'
Antikmuseum espone la storica raccolta di statue antiche acquistata a
Roma nel 1738-84 da Gustavo II, e infine la
Livrustkammaren raccoglie armi e armature del tempo di Gustavo Vasa e una bella collezione di carrozze e slitte. La vasta piazza davanti alla fronte sud del palazzo, tra numerosi edifici storici, annovera anche un'altra opera del Tessin il Giovane, il
Tessinska palatset del 1703.
Stadshuset. Orgoglioso simbolo della città, la possente struttura del Municipio, opera di Ragnar Ostberg (1911-23), internamente in mattoni, con lunghi portici a piano terra e massiccia torre angolare- dalla cui cima si gode uno stupendo panorama sulla città- è un capolavoro dell'architettura nazionale di gusto romantico-storicista. Nei lussuosi interni (la sala blu, la sala dorata) si tengno il banchetto e il ballo che concludono le cerimonie dell'assegnazione dei premi Nobel.
Storkyrkan. La "grande chiesa" è la cattedrale di Stoccolma, eretta in stile gotico (XIII secolo) ma quasi interamente rifatta nel Settecento, epoca alla quale risalgono l'esterno e la torre. Nell'interno gotico a cinque navate, con complesse volte a nervature, di effetto scenografico per la quantità di tombe e monumenti che lo arricchiscono, si segnala il magnifico gruppo in legno dipinto con San Giorgio, il drago e la principessa, capolavoro tardogotico di Bernt Notke, scultore di Lubecca (1489).
E anche alcuni Musei degni di nota.
National Museum. Il maggiore museo d'arte della Svezia, che trae origine dalle ricchissime collezioni reali, è ospitato in un edificio ottocentesco ispirato al Rinascimento italiano. Ne sono vanto le magnifiche raccolte di arti applicate-superba serie di arazzi fiamminghi- e una vasta pinacoteca, con scelte opere delle maggiori scuole europee dal XV secolo alla contemporaneità. Tra i nuclei più compatti si segnalano i gruppi di eccelse opere di Cranach, Rembrandt e Rubens; la bella scelta di grandi pittori del Settecento francese, italiano e inglese; la nutrita rappresentanza di opere dell'Ottocento francese fino al postimpressionismo. Di notevole interesse è inoltre la raccolta di opere di artisti svedesi dell'Ottocento e del Novecento.
Nordiska Museet. Il vastissimo museo di fondazione ottocentesca è dedicato alla vita, alla cultura e alle tradizioni dei popoli del Nord, illustrate con arredi, attrezzi da lavoro, armi, costumi, oggetti d'artigianato e tramite la ricostruzione di interi ambienti, provenienti da antichi castelli. Di particolare interesse la documentazione sulle popolazioni della Lapponia.