A quanto pare la notizia, riportata questa mattina da “metropolisweb.it“, e da noi ripresa sul nostro sito, che raccontava di una donna incinta arrivata all’ospedale Maresca di Torre del Greco e rifiutata dai medici in fase di parto, non era vera. I fatti sono andati molto diversamente da quanto raccontato dalla testata giornalistica. Una dottoressa che lavora all’ospedale corallino ci ha infatti inviato una e-mail per raccontarci tutta la verità sull’accaduto al fine di fare luce sulla vicenda.
Questo è quanto da lei dichiarato:
“La signora ……. di anni 35 è giunta in ospedale accompagnata da uno sconosciuto.
Resosi conto dell’inizio travaglio da buon samaritano ha accolto la signora, che usciva dalla vesuviana, e l’ha accompagnata in ospedale. Purtroppo essendo l’ottavo figlio il travaglio è stato brevissimo e la bambina è nata nel parcheggio. Il personale resosi conto ha prestato le prime cure in macchina cercando di sdrammatizzare ed invitando la signora a chiamare la piccola ” Ottavia “. E’ sato reciso il cordone, la piccola è stata aspirata pulita e coperta. Sucessivamente e solo dopo l’assistenza è avvenuta la registrazione. Il parto è avvenuto alle 13 circa. Poi entrambe, madre e figlia, sono state trasferite al p.o. di bosco tre case dove c’è il reparto di Ostetricia e ginecologia Le infermiere di turno erano sig. Emaus Caterina, Patrizia Fiele (che insieme all’anestesista ha curato il trasferimento ). I medici di turno Antonio Ragozzino e Fortunato Lattuada.”