La Torta di mele e olio al limone-con la fine del mondo

Da Saramartina21



Se arrivasse  la fine del mondo  avrei un paio di cose ancora da fare
Andrei a tirare il naso a tutte le persone che mi hanno fatto star male Andrei a stampare un bacio in fronte con lo scrocchio a chi mi ha fatto star bene. Mi regalerei un bel trenino elettrico con tanto di stazione e capostazione.Un trenino che fa anche il fumo e sbuffa quando passa. Comprerei lo zucchero filato,quello bianco e quello rosa e mi ciuccerei anche le dita per non perdere nemmeno un cristallo. Correrei a perdifiato in una discesa,fermandomi solo all'ultimo momento. Tingerei i capelli di violetto e  metterei le lenti a contatto colorate di verde. Porterei le mie figlie a rincorrersi nei campi di granturco,quello alto,quello che ti ci puoi nascondere e sbucare fuori all'improvviso,come facevo io da piccola. Suonerei i citofoni di mezza città per poi scappare. Mi fermerei a parlare con tutti,anche con quelle persone che di solito sono ombre che si appiattiscono contro il muro,silenziose,invisibili. Annuserei i profumi di tutti i fiori per poterne conservare memoria e colore... Vivrei fino all'ultimo momento di emozioni..solo quelle.. Se arrivasse la fine del mondo mi troverebbe guarda un pò tu il caso con una torta in mano. E con una delle mie preferite. La torta di mele. Questa in particolare. Perchè sa di merletti e vecchi centrini. Sa di domeniche dove non arrivavo al tavolo della cucina, e allora prendevo una sedia per afferrare la ciotola dell'impasto. Me lo portavo sotto il tavolo e le manine divetavano cucchiai da mordicchiare. Questa è stata la prova che mi ha fatto innamorare perdutamente della torta di mele di Angela Maci. Mi è piaciuta la presentazione scarna e semplice che ne ha fatto. Sono talmente logorroica io come blogger che adoro le blogger che con due parole ti disegnano il mondo e i suoi confini.

L'ho provata ed ho assaggiato l'impasto.
E' lei. E' la torta arcaica. E' la mia zona di conforto. E' l'angolo dal quale riparto. E se arrivasse la fine del mondo, voi cosa fareste?
La peculiarità di questa torta è un infuso.
Olio e limone. L'unica cosa diversa dalla torta di Angela. Di necessità virtù. Non avevo il prodotto da lei utilizzato. Per cui sfruttate la notte. La sera prima preparate l'infuso. Olio d'oliva se leggero o di semi se preferite. Una cascata di scorza e un pò di succo. E li a dormire sonni sereni. Altrimenti calcolate sempre almeno un'ora di infusione. Continua a leggere per la ricetta
Torta di mele e olio al limone      3 uova 140 grammi di farina 2 cucchiai di miele (io ne ho messi quattro) 1 limone (succo e scorza) 6 mele 1 cucchiaino di lievito in polvere 60 millilitri di olio (di oliva se leggero altrimenti di semi
Grattugia la scorza del limone e spremi il succo. Crea un’emulsione con l’olio da te scelto. Mescola bene e metti a riposare. Ovviamente  più lo tieni a riposo più intenso sarà il sapore. Sbatti le uova con il miele . Aggiungi tutta l’emulsione. Unisci la farina setacciata con il lievito. Taglia le mele a pezzetti e tuffale nell'impasto Fodera con la carta forno una teglia rettangolare (non molto grande) e inforna a 180 gradi per circa 30 minuti. Assicurati che la tua torta sia cotta e tirala fuori dal forno.
Una pioggia di zucchero a velo ed  eccola pronta!