La tradizione del velo nuziale

Creato il 13 dicembre 2010 da Vivaglisposi

Dopo qualche settimana in cui abbiamo trattato le novità del settore matrimoniale, oggi facciamo un passo indietro e torniamo ad occuparci degli elementi tradizionali di questa occasione.
Lo facciamo parlando del velo nuziale, spesso considerato un elemento addizionale non necessario.
In realtà, in un passato nemmeno così lontano, il velo della sposa era tra gli elementi più importanti di tutto l’abito. A differenza di oggi, questo non doveva necessariamente essere abbinato al vestito scelto, in quanto tramandato dalla madre della sposa che a sua volta lo aveva ricevuto da sua madre.
Le origini storiche, oltretutto, lo identificano come un capo d’abbigliamento fondamentale a nascondere il volto della sposa al futuro marito. Questo, infatti, in matrimoni come quelli degli antichi romani, non conosceva la sua futura consorte, erano le famiglie a combinare le coppie in base a motivazioni di tipo politico, sociale ed economico ed il velo aveva quindi una funzione precisa: quella di celare fino all’ultimo momento la vera identità della donna che sarebbe andata in sposa.
Ad oggi, le tradizioni si perdono a vantaggio di uno stile più uniforme. Tutti gli atelier di abiti da sposa propongono il velo abbinato al vestito scegliendo quelli in tulle se l'abito è lavorato in pizzo e quelli più elaborati se l’abito è costituito da linee semplici e realizzato con tessuti lisci come seta o taffettà.
Ma di tipologie ne esistono moltissime e spesso la sposa si trova spaesata di fronte a tante possibilità: ci sono i veli corti detti anche all’americana e quelli lunghi, quelli a mantello e quelli da valzer, detti anche veli a pavimento, lunghi appunto fino alla linea del suolo... E ancora, veli a cappella che toccano il pavimento e sono imbottiti da altri due o tre strati interni e quelli detti a Cattedrale, cioè pomposi e lunghissimi, capaci di occupare lo spazio di un’intera navata.
Al momento della scelta sarà opportuno tener presente tutte le variabili del vostro matrimonio, a partire dall’orario di celebrazione, fino al luogo fisico del ricevimento.
Per matrimoni pomeridiani sarà più adatto un velo corto, moderno, comodo mentre per i matrimoni classici, celebrati in chiesa nelle ore del mattino il velo lungo dai 3 ai 4 metri sarà la scelta più adatta anche per coprire eventuali scollature dell’abito e soprattutto le spalle della sposa.
Emanuele Mittiga - 04/10/2010 


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