Caso intelligente - come far parlare di se' se fate una cosa noiosissima, in logica B2B :-)
Se vi occupate di traduzioni, oggi avete come competitor Google Translate.Il problema è far capire che il vostro servizio da' dei risultati superiori.
Qui facciamo due ragionamenti sui target: ci sono aziende che fanno tradurre a Google Translate e poi pubblicano (siti, depliant, menu...) ma sono ai livelli bassi della catena alimentare.
Fanno ridere, si fanno del male, ma non avranno mai i soldi e la cultura per andare da un traduttore professionista. Al limite dal figlio dell'amica (tanto la qualità non conta).
E moltissimi di noi usano Google translate per capire il senso di quanto pubblicato in una pagina (o per avere una prima traduzione approssimativa - e piena d'errori - quando non si può fare altro)
Ma c'è un mercato dove la traduzione online risolve esigenze tali da giustificare il ricorso a un servizio a pagamento - (mentre Google è gratis).Fatto da persone competenti... (dove Google usa delle abili ma pur sempre limitate macchine).Dove il risultato può fare la differenza tra fare una vendita e perdere per sempre un possibile cliente.
E, inoltre parlare di traduzioni è proprio un tema un po' noioso...
In sostanza:Hanno preso una ricetta. Giapponese.Da un lato l'hanno tradotta loro, con i loro traduttori.Dall'altro l'hanno fatta tradurre a Google.Hanno preso le ricette e fatte preparare, così com'erano, a un cuoco.E hanno fatto assaggiare i risultati.
Così hanno potuto dimostrare in pratica che la qualità da' risultati, che la qualità si sente.
Ecco il video. Enjoy.
[Branding & Marketing Blog / Venturini]