La tragedia della Concordia e lo sciopero in Sicilia

Questi giorni la nostra attenzione è massimamente concentrata sulla vicenda della Concordia, cercando di capire tra le righe e le notizie quali sono le responsabilità e le vicende legate a questa sciagura del mare.
Gli occhi sono puntati sul comandante della nave,  che dalle ultime indiscrezioni, sembra avere un peso preciso in questa vicenda, una vicenda che ha visto una nave di grandi dimensioni con 4000 passeggeri, affondare.
Ora vediamo una nave completamente piegata su un fianco, sommersa non solo dall'acqua, ma anche dalla vicenda non chiara che la avvolge, un susseguirsi di notizie che parlano di di responsabilità del capitano.
Certamente questa tragedia colpisce la mente di ogni persona, e ogni persona si interroga sul senso di quello che è accaduto, e ancora per moti giorni, sentiremo parlare di questa nave, adagiata su un fondale.
Ma parallelamente a questa vicenda che occupa buona parte delle notizie dei telegiornali, dobbiamo anche parlare dello sciopero che in questi giorni sta interessando i nostri fratelli siciliani, stanchi di pagare i costi della recessione.
Proprio così, la Sicilia piegata dalla crisi e della recessione alza la testa per far sentire la propria voce nell'indifferenza generale dei maggiori mezzi di informazione, come se la stanchezza della gente, non fosse un avvenimento molto importante.
Agricoltori, pastori, commercianti, tutta quella parte di società civile che rappresenta la Sicilia che lavora, ha alzato la propria voce per dire che la gente non riesce più a vivere, strangolata da una crisi e una recessione senza precedenti.
Ritengo che questa notizia debba avere massimo risalto, perchè rappresenta lo specchio di una regione che vuole alzare la testa e manifestare al resto del paese il fatto di avere una propria dignità e una propria storia.
Baldi-News è un blog di carattere indipendente, non legato ad editori o a linee editoriali precise, e per questo motivo ritiene giusto parlare e diffondere la voce di una parte del paese, una voce che parla di disagio e stanchezza.
Non sottovalutiamo il livello di esasperazione delle persone, perchè molte volte dietro a un piccolo focolaio, si può nascondere un disagio molto grande, il disagio di un paese che è inquieto e cerca risposte.
Risposte che al di là di una fase di grande difficoltà e recessione economica globale, chiede alla politica di fare scelte coraggiose e di mandare messaggi chiari, messaggi che tutto il paese si aspetta.
Lascio nel blog Baldi-News un link al blog http://cirignotta.blogspot.com/2012/01/siciliauna-forza-durto-contro-la_16.html, dove la notizia viene riportata nella sua interessa e nella sua sostanza.


Viviamo questa notizia con la consapevolezza giusta, il disagio di una regione e di una società civile che tramite la protesta, vuole richiamare tutti ai problemi di in questo momento stiamo vivendo, buona serata e buona navigazione Nicky Brancatelli e Alessandro Baldini.