Magazine Collezionismo
Perché, oltre al rapporto tra l’autore di Narnia e de Il Signore degli Anelli, questa trilogia è interessante sul piano tolkieniano? I motivi sono principalmente due.
Primo. La genesi della trilogia lewisiana Da quanto si racconta, Lewis avrebbe scritto la Trilogia Spaziale a seguito di una scommessa fatta proprio con l'amico J.R.R. Tolkien. Oggetto della scommessa, l’impegno di Lewis nello scrivere tre libri con ambientazione lontana nello spazio (Space Trilogy), e Tolkien con la scrittura di altrettanti libri ambientati però lontano nel tempo. Entrambe le trilogie avrebbero dovuto avere come punto di riferimento il Mito e la sua riscoperta. A quanto pare Tolkien non riuscì a completare il suo "viaggio", un romanzo intitolato La strada perduta (The Lost Road) che avrebbe ripreso la mitologia del Silmarillion, e che compare come quinto volume della HoME, al contrario di Lewis che scrisse, tra il 1938 e il 1945, questa trilogia.
Secondo. Tolkien e l’orribile forza La seconda motivazione è strettamente legata al terzo volume di questa trilogia che però la lascio scoprire a chi avrà piacere di leggere questo bellissimo libro.
I libri che qui presento sono tutti e tre prime edizioni, rispettivamente 1951, 1951 e 1953 e pubblicate per la prima volta in Italia da Arnoldo Mondadori Editore nella collana “Medusa” de "I Grandi Narratori di ogni Paese".
Lontano dal pianeta silenzioso di C.S. Lewis Traduzione di Franca degli Espinosa Arnoldo Mondadori Editore, Milano, pp. 219 Collana Medusa, vol. 270 1° ed. marzo 1951 Rilegato con sovraccoperta
Note E' il primo libro di una "trilogia interplanetaria": tre romanzi avventurosi e fantastici, che hanno fatto furore in Inghilterra e sono serviti a C.S. Lewis per dissertare nuovamente (vedi Lettere di Berlicche, B.M.M. n. 129) sul destino morale del nostro mondo. Questo primo racconto, cui seguiranno gli altri due prossimamente, si svolge sul pianeta Malandra e sulla Terra; personaggi: gli abitanti di quello strano pianeta e tra inglesi: Welson, uno scienziato fanatico, cinico ed egoista; Devine, un furbo e matricolato commerciante, e Ransom, un ingenuo professore di filologia che si è imbarcato contro voglia nella curiosa avventura. Gli abitanti di Malandra: i krossa, esseri razionali, mezzi uomini e mezzi animali,; i sorn, giganti con lunghissime gambe e grossissime teste; i pfifitriggi, artisti e architetti di quella società; gli edila senza corpo che non sono sottomessi alle leggi dello spazio e del tempo, e infine Oyarsa, lo strano reggitore, che tutto vede e che tutto sa. Come vivono questi esseri? Come amano? Quale morale hanno? La fantasia di C.S. Lewis che supera la fantasia di Wells e si avvicina alla ricca immaginativa di Swift, risponde a queste domande, narrando la strana avventura di questi tre humoi (uomini) su Malandra. In tempi di piatti volanti e di "marziani" Lontano dal pianeta silenzioso è un romanzo di estremo interesse per ogni lettore.
Perelandra di C.S. Lewis Traduzione di Franca degli Espinosa Arnoldo Mondadori Editore, Milano, pp.309 Collana Medusa, vol. 289 1° ed. novembre 1951 Rilegato con sovraccoperta
Note E' il primo libro di una "trilogia interplanetaria": tre romanzi avventurosi e fantastici, che hanno fatto furore in Inghilterra e sono serviti a C.S. Lewis per dissertare nuovamente (vedi Lettere di Berlicche, B.M.M. n. 129) sul destino morale del nostro mondo. Perelandra, pur essendo la continuazione di Lontano dal pianeta silenzioso che narra la storia di Ransom su Marte dove incontra fra gli altri esseri gli Eldiaìla e l'Oyarsa, può essere letto a sé. Di nuovo Ransom si è imbarcato in un'avventura originale: questa volta sul pianeta Perelandra dove incontra strani animali e stranissime persone che non conoscono né il peccato né la morte. Ma incontra anche Weston, uno dei protagonisti del primo libro, lo scienziato fanatico, cinico ed egoista, che incarna il principio del male e tenta con ogni mezzo di indurre a peccare una strana abitatrice di quel luogo. La nuova storia permette a Lewis di trattare del bene, del male e del destino dell'uomo, ricreando con la fantasia, con originalità di spunti e di particolari, la lotta fra il bene e il male sostenuta dai nostri progenitori Adamo ed Eva: ma questa volta la vittoria non è del Maligno o del Tentatore: questi è vinto e domato. Non si preoccupi il lettore: la storia pur ricca di note polemiche e di discussioni è un vero romanzo scritto con la freschezza naturale di Lewis: anzi il lettore rimarrà curioso di conoscere Maldelil, l'alfa e l'omega della vita, l'essere che tutto sa.
Questa orribile forza di C.S. Lewis Traduzione di Franca degli Espinosa Arnoldo Mondadori Editore, Milano, pp. 481 Collana Medusa, vol. 310 1° ed. gennaio 1953 Rilegato con sovraccoperta
Note Questa orribile forza è il terzo e ultimo volume della trilogia interplanetaria di C.S. Lewis. Dal pianeta Malacandra (Lontano dal pianeta silenzioso, Medusa n. 270) siamo passati su Perelandra (Medusa n. 289) per arrivare con questo terzo volume, alla fine del ciclo, sul nostro pianeta. Ransom ne è ancora il protagonista in lotta con Weston, il principio del male e del peccato. E' la storia di Jane e Mark, giovani sposi i quali per vie diverse si trovano coinvolti in due potenti organizzazioni che lottano fra di loro per la vita e la morte. Ma mentre Jane per le sue facoltà medianiche riesce a mettersi in contatto con l'organizzazione che rappresenta il principio del bene e della libertà, il marito, spinto da ambizioni scientifiche e da bisogno economico, si trova impegnato con l'orribile forza che in nome del progresso scientifico vorrebbe rendere schiava tutta l'umanità. Sovraumana è la lotta che il principio del bene deve condurre, lotta che trova in Ransom il capo ideale il quale, aiutato dagli strani geni incontrati su Malacandra e Perelandra e con l'ausilio del mago Merlino evocato per magia, riesce a salvare l'umanità, mentre tutto crolla, distruggendo la moderna Babele. Nuovamente C.S. Lewis disserta sui problemi fondamentali dell'uomo: tirannia e libertà, bene e male, scienza e progresso e con la sua smagliante fantasia che colora di sempre nuovi bagliori i fatti, traduce in un'opera altamente narrativa un dramma vissuto ai nostri giorni e sul nostro pianeta.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
#MilanoDaLeggere: come la vedeva Giorgio Scerbanenco?
Devo ringraziare il mio blog e questa rubrica se finalmente mi sono decisa a leggere un libro come quello di cui vi parlo oggi in #MilanoDaLeggere . Perchè, dev... Leggere il seguito
Da Maryandthebooks
LIBRI, VIAGGI -
Terza edizione per il “Prix de la littérature arabe”
Terza edizione per il premio letterario francese “Prix de la littérature arabe”, istituito congiuntamente nel 2013 dalla Fondation Jean-Luc Lagardère e... Leggere il seguito
Da Chiarac
CULTURA, EVENTI, LIBRI -
Manga Planet Nuove Uscite Luglio 2015
Salve Entucci !!!! Ecco le nuove uscite di questa prima settimana di luglio IN EVIDENZA - GRAPHIC NOVEL 7SUORE NINJA: LA SORELLA DEI MOSTRI di Davide La Rosa,... Leggere il seguito
Da Arwen
LIBRI -
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di...
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di mercoledì 1 luglio 2015 - h. 9:10 circa (e in replica nei seguenti 4 appuntamenti:... Leggere il seguito
Da Letteratitudine
CULTURA, LIBRI -
Tolkien dell'artista Raffaele Pentasuglia in edizione limitata, numerata e...
J.R.R. Tolkiendi Raffaele Pentasuglia2015Serie limitata e numerata 1/50Al mondo, così come raccontato in un mio precedente post, esistono tre busti celebrativi... Leggere il seguito
Da Tolkieniano
COLLEZIONISMO, CULTURA, LIBRI -
Autore Criccoso: Tessa M. Salice "Keep Waiting"
Tessa M. Salice"Keep Waiting"Sinossi:Quando due esseri alati si scontrano, Nina è l’unica a poterli vedere. Chi sono i Veglianti, i misteriosi viaggiatori in... Leggere il seguito
Da Cricchementaliscrittrice
EDITORIA E STAMPA, LIBRI