La Turchia apre alla lingua curda (di Ester Cristaldi)

Creato il 03 dicembre 2013 da Istanbulavrupa

(pubblicato su Limes online)

Il premier turco Erdoğan ha presentato il pacchetto "democratizzazione", un piano di riforme il cui scopo è quello di dar forma in maniera sempre più concreta all'idea di dialogo, democrazia e libertà in Turchia, a fine ottobre.

È stato revocato il divieto di indossare il velo per le dipendenti pubbliche e della possibilità per le stesse di candidarsi in politica; maggiori libertà sono state concesse per quanto riguarda il diritto d'assemblea e altro ancora. Sono stati inoltre presentati dei provvedimenti che avrebbero l'intento di combattere l'odio e la discriminazione religiosa, nazionale o etnica.

A tal proposito, uno degli aspetti più importanti del pacchetto riguarda la minoranza etnica curda, alla quale è stato concesso di insegnare la propria lingua nelle scuole private e la possibilità di utilizzare 3 lettere - "q", "x", "w", proprie della lingua curda ma non di quella turca - sulle quali vigeva il divieto di utilizzo nei contesti pubblici.

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