La Turchia di Yalım Eralp

Creato il 05 agosto 2012 da Istanbulavrupa

Leggevo un policy brief – non particolarmente interessante, tra l’altro – sui rapporti tra la Turchia e l’Ue scritto dall’ambasciatore a riposo Yalım Eralp, quando mi sono imbattuto in questa frase:

In Turkey many radical elements exist in the society. The fabric of the society has changed in recent years. It has become much more conservative and religious. This is a dangerous trend.

Il punto è: ma chi l’ha stabilito che una società più religiosa e conservatrice debba essere qualcosa di “pericoloso”? Personalmente, da liberale quale sono, le mie preferenze sono piuttosto diverse; però, ritengo che questo approccio è probabilmente il limite più grande della Turchia contemporanea: l’ideologia laicista spinta alle sue più estreme conseguenze (l’unico requisito necessario affinché una società possa funzionare è il rispetto dei modi di pensare e di agire di tutti: se questo rispetto non c’è, solo allora le critiche e le contromisure diventano opportune e necessarie).