Guarda, io ho frequentato un ragazzo turco per un paio di mesi e ti posso dire che la sua famiglia (pur non avendola mai conosciuta, ovvio!!) era sempre in mezzo. Adesso, dal tuo racconto, ho capito che son proprio così, che ce l’hanno nel DNA. La madre lo chiamava di continuo, anche 3/4 volte nella stessa sera e dopo un po’ se lui non rispondeva più arrivavano le chiamate del padre …. Inoltre figurati io non li ho mai visti, non si poteva, la madre non voleva!!! Pensa te, caso mai doveva essere la mia famiglia ad avere pregiudizi, invece era il contrario!! E comunque era “succube” se vogliamo usare questo termine, l’unico che lavorava in famiglia e doveva pure stare alle loro regole, fare come volevano loro. Non si poteva “ribellare” o almeno far valere le sue opinioni perchè “la famiglia viene prima di tutto” mi diceva …. Tu sei stata fortunata a conoscerli e a vivere a casa loro, non penso lo permettano di solito …. anche con le ragazze con cui è stato molto più tempo che con me so che era la stessa storia … ed è sempre finita (come nel mio caso) perchè la famiglia era venuta a conoscenza della relazione e gli avevano imposto di troncare. Non mi sento di giudicarli, è una cultura completamente diversa … per so di coppie italo – turche che funzionano perfettamente …..
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