La Ue pensa al ritiro delle monetine da uno e due cent!

Sono fastidiosissimi in tasca e nel portamonete, difficili da distinguere e da tenere tra le dita soprattutto per le persone anziane, non vengono rimessi in circolazione e al supermercato quando fai la spesa li arrotondano sempre, per eccesso, all'euro. Ma non solo sono scomode, hanno pure un costo di produzione sproporzionato a quello che si è dimostrato con gli anni essere il loro utilizzo. Tanto che gli spiccioli da uno e due centesimi di euro potrebbero presto sparire. Lo si legge in una comunicazione della Commissione europea in risposta a una richiesta del Consiglio e del Parlamento. Le monetine, a differenza delle banconote che sono stampate dall'Eurosistema, vengono coniate dai governi. Quest'operazione dal 2002 a oggi ha provocato una perdita cumulata negli stati membri di 1,4 miliardi di euro. Le soluzioni proposte dalla Commissione sono al momento quattro, da discutere con le parti interessate e gli stati membri: lo status quo; una modifica della lega con cui sono composte per renderle più economiche; il ritiro massiccio delle monete; lo stop alla produzione nell'attesa che le monete in circolazione si esauriscano. E visto che ci sono, perchè i banchieri della Bce non pensano pure ad una banconota che vada a sostituire le monete da uno e due euro? Senz'altro quelle monete, che oggi vengono date via con tanta leggerezza per alleggerire il peso "fisico" del portafoglio, ma che pur sempre sono "materialmente" tanti bei soldini tutte messe insieme, servirebbero a dare più valore all'euro stesso!