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02/09
Dopo una notte passata un po’ così – il vento forte che sembrava voler portare via la casa ed il letto un po’ scomodo – salutiamo il padrone di casa e ci avviamo in direzione di Fort William. Lungo la strada troviamo sole, pioggia, vento… sempre tanto vento… più ci avviciniamo a Armadale per l’imbarco sul traghetto e più mi chiedo che razza di idee mi vengono in mente… io che non sopporto la barca con un vento così mi faccio mezz’ora di traghetto? Incrociamo le dita e speriamo bene.
La traversata è andata… per non sbagliarmi non mi sono mossa dalla mia sedia! Le onde facevano dondolare il traghetto e più il tempo passava, più io mi pentivo della scelta. Per fortuna il tempo è passato in fretta e finalmente siamo giunti a Malaig. Il serbatoio è quasi vuoto e di stazioni di benzina nemmeno l’ombra… chissà se arriveremo a destinazione.
Fermata a Glennfinnan per vedere il viadotto del film di Harry Potter: scarpinata sulla collina e voilà… eccolo… non che sia chissà che cosa, ma è diventato famoso grazie al film.
03/09
Questa mattina al nostro risveglio troviamo una nebbiolina con una leggera pioggerella che ci perseguita. Oggi ci dirigiamo verso la grande città. Passiamo da Glen Cloe: anche qui il panorama è unico… qualche fermata per fare qualche foto panoramica e poi via in direzione di Loch Lomond.
Visitiamo alcuni negozi e percorriamo la via pedonale… tanti negozi e prezzi elevati.
Questa mattina ci eravamo prefissati di prendere il Red Car e di fare il giro della città con il bus e poi scendere nei punti in cui ci potesse interessare visitare qualcosa. Purtroppo, dopo 40 minuti circa d’attesa, del Bus nessuna traccia… probabilmente a causa della corsa podistica, le strade del centro sono chiuse quindi niente giro. Allora percorso a piedi… giretto per la città.
Visto l’orario facciamo tappa a Stirling e visitiamo il Castello… bello, peccato però che all’interno sia tutto vuoto.
Arrivati in città ci dirigiamo subito verso la Masson House (accomodation Edimburgh University). Visto l’ora decidiamo di rimanere in camera e di uscire solo per cena. Non conoscendo la città decidiamo di andare a piedi: caspita, sono circa 3 km… e chi pensava che fosse così tanto! Che faticaccia… Arriviamo in Prince Street e cerchiamo un ristorante… ma quanta caspita di gente gira? Poi tutti seduti in mezzo alla strada… chissà come mai. Durante la cena (dopo tanta fatica abbiamo trovato un ristorantino italiano. Tra l’altro abbiamo mangiato un ottimo piatto di pasta) capiamo cosa succede: oltre al concerto dell’Orchestra Nazionale Scozzese, dal Castello partono i fuori d’artificio. Gli ultimi spari riusciamo a vederli anche noi.
Oggi giornata di visite in città. Optiamo per la trasferta in bus fino al centro città e cominciamo con la visita al Castello: bello, grande, fin troppo enorme… ma non troviamo il cimitero dei cani… eh eh eh
Giorno di ritorno a casa… ah no… ho sbagliato… doveva essere il giorno di ritorno a casa. Ma in Italia si sciopera e quindi siamo bloccati in aeroporto. Ci trovano una soluzione, però e diciamo cheper noi non è male: invece di partire per Milano partiamo per Ginevra, ci offrono la notte in un hotel e poi vedremo. Ora siamo in aeroporto e aspettiamo.
Beh, che dire di questa stupenda vacanza? Appena rientrata, vorrei già ripartire. Fantastico.
Si ringrazia tantissimo Sheila per le fotografie che ha voluto condividere.
La vacanza scozzese di Sheila – parte I
La vacanza scozzese di Sheila – parte II