Fra questi merita una citazione lo Show gastronomico della Valle Arroscia con il lievito madre del panificio Cacciò e i “bastardui” alla toma di Renato Grasso che hanno richiamato centinaia di appassionati cultori della buona tavola. Il Salotto del Gusto di Laigueglia si è mostrato sempre più Slow con il lievito madre e il cooking show di Renato Grasso dedicato a uno dei piatti più famosi della Cucina Bianca della Valle Arroscia.
Giancarlo Cacciò titolare del panificio storico di Gavenola (IM) ha realizzato, per turisti e laiguegliesi, il lievito madre distribuendo oltre cento porzioni di pasta, seguendo l’antica tradizione del nonno che dal 1901 l’ha tramandata alle successive generazioni familiari di fornai. “ Il laboratorio dedicato all’arte bianca del pane di Gavenola- dice Adalberto Guzzinati, giornalista e gourmet- si basa su una ricetta tramandata per generazioni dai mastri panettieri Cacciò. Questo laboratorio ha introdotto i tanti visitatori della Fiera di San Matteo alla cultura gastronomica dei territori al di la del mare che, come nella maggior parte dei casi, celano grandi potenzialità, purtroppo ancora inespresse o poco valorizzate”. Sono proprio queste riflessioni riportate da Guzzinati che hanno spinto la scuola alberghiera di Alassio, con il suo Centro Studi, ad elaborare un progetto di branding finalizzato alla valorizzazione delle tipicità dell’entroterra in previsione dell’Expo di Milano. Alla grande esposizione universale sarà brand Italian Food Riviera Class “La Liguria dei giovani talenti e delle eccellenze”, che ha ottenuto il patrocinio di Regione Liguria e Expo Scuola 2015 a promuovere in partnership con i produttori e i grandi maestri della nostra cucina i piatti e le nostre ricette della tradizione. Pietanze tramandate per secoli come quella dei Bastardui fatti con farina, acqua e l’aggiunta di erbe spontanei, che Renato Grasso ha presentato al Salotto del Gusto della fiera laiguegliese con una crema di toma di alpeggio dell’alta Valle Arroscia, abbinata all’Ormeasco dell‘Azienda Vinicola Guglierame di Pornassio (IM). La performance alla lampada del presidente ligure della federazione italiano cuochi è stata preceduta da una degustazione guidata a uno dei vini rossi più prestigiosi della Liguria curata dal presidente dell’associazione italiana sommelier della provincia di Imperia Augusto Manfredi.
PAOLO ALMANZI