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La Valpe rialza la testa e riapre la sfida in Gara 3. (by Vito De Romeo)

Creato il 27 marzo 2013 da Simo785

La Valpe rialza la testa e riapre la sfida in Gara 3. (by Vito De Romeo)Momento della verità per la Valpe, e la squadra piemontese è risucita a rialzare il capo e mantenersi in corsa per la contesa finale. L’Asiago andava a Torre Pellice per provare l’improbabile in una finale scudetto, ossia portarsi sul 3:0 per avere 4 match point a disposizione. Pensando a quanto visto in gara 2, la cosa sembrava tutto meno che impossibile, ma ragionandoci a mente lucida, e pensando che la Valpe non era quella vista l’altra sera allo stadio Odegar, una reazione d’orgoglio dei Bulldogs era prevedibile.

La Valpe rialza la testa e riapre la sfida in Gara 3. (by Vito De Romeo)
Alla luce di quanto visto fino a questo momento in questa sfida playoff, mi sento di fare alcune considerazioni.  Viste le notevoli distanze da percorrere per spostarsi tra Asiago e Torre Pellice, che costringono le squadre a trascorre la giornata dell’incontro in autobus, mi chiedo se la lega, al fine di agevolare lo spettacolo, non avrebbe fatto meglio a programmare solo due incontri a settimana, di modo da garantire un maggior tempo di recupero per i giocatori di entrambe le formazioni, che magari avrebbero potuto organizzare trasferte più agevoli, con l’arrivo un giorno prima dell’incontro. Assistiamo così a degli incontri, che, fatta eccezione per gara 1, vedono la squadra di casa sovrastare la squadra ospite, che, così come avvenuto sabato all’Odegar e ieri al Cotta Morandini, risulta spenta e ferma sulle gambe.

La Valpe rialza la testa e riapre la sfida in Gara 3. (by Vito De Romeo)
Ieri sera la Valpe è scesa sul ghiaccio carica e intenzionata, sin dalle prime battute, a riaprire la sfida in questa finale.  Partono subito lancia in resta i Piemontesi, e Tyler Plante viene subito messo a dura prova da un incontenibile Rob Sirianni. L’Asiago non punge, e sembra muoversi a ritmi di gran lunga più blandi rispetto alle gare precedenti. Nella prima linea degli stellati, Sullivan resta ancora fermo ai box, mentre rientra  Layne Ulmer, il quale appare però appannato e a tratti sembra rallentare la manovra e i meccanismi del dream team giallorosso. Di Domenico deve prodursi in azioni personali, in quanto il resto della squadra non sembra in grado di tenere un ritmo elevato. Tra le fila della Valpe, Spelda lascia il posto a Paul Baier. Al nono minuto, dopo alcune occasioni da entrambe le parti, in situazione di penalità segnalata, è Rob Sirianni a portare in vantaggio la Valpe, mettendo a segno il suo goal numero 44 in questa stagione. Parise si supera subito dopo su conclusione di Layne Ulmer, mentre Intranuovo e Ihnacak sprecano una ghiotta occasione davanti alla porta di Tyler Plante. I piemontesi si rendono spesso pericolosi, anche se è Rebek a
La Valpe rialza la testa e riapre la sfida in Gara 3. (by Vito De Romeo)
rendersi protagonista dell’azione più interessante, andando ad incunearsi nelle linee nemiche per poi concludere di rovescio, sfoderando uno stile da categoria superiore. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 1:0, con una Valpe risultata più aggressiva e in forma rispetto agli stellati.

Giusto il tempo di ritornare sul ghiaccio e al 20’55” Anderson raddoppia per la Valpe.  L’Asiago tenta una reazione con Rebek, ma soffre il ritmo imposto dalla Valpe. Coach Parco a quel punto richiede un time out, invitando i propri giocatori a giocare maggiormente lungo le balaustre, visto per le vie centrali gli stellati perdono numerosi dischi pericolosi. Gli stellati non cambiamo marcia, e al 30’25” Roba Sirianni insacca nuovamente alle spalle di Tyler Plante. La partita sembra ormai chiusa, non tanto per i tre goal di scarto, che con 30 minuti ancora da giocare non sono un vantaggio

La Valpe rialza la testa e riapre la sfida in Gara 3. (by Vito De Romeo)
impossibile, ma per l’atteggiamento delle due squadre in pista. Dopo qualche minuto di smarrimento, è il solito Chris Di Domenico ad accorciare, segnando in doppia superiorità numerica. L’Asiago inizia a credere alla rimonta, e in chiusura di secondo tempo va vicino al goal, prima con Ulmer e poi con Rebek. Il secondo tempo si chiude sul 3:1, e ci si aspetta un terzo tempo scintillante. Il terzo tempo invece scorre con una Valpe che controlla senza grandi rischi, e addirittura segna il quarto goal con Ihnacak.

Sfida riaperta dunque, e domani sera, in uno stadio Odegar che si prevede incandescente come al solito, ci si aspetta una gara all’insegna dello spettacolo.


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