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La vela gardesana attente i velisti disabili di tutto il mondo

Creato il 18 marzo 2011 da Andrea
LA VELA GARDESANA ATTENTE I VELISTI DISABILI DI TUTTO IL MONDO
GARGNANO (Lago di Garda/Brescia)  – Il Campionato d’Europa dei velisti disabili, European Access Class Championships 2011, si correrà sul lago di Garda, tra Bogliaco e Gargnano, dal 24 al 29 maggio prossimi. La macchina organizzativa coordinata dal Circolo Vela Gargnano è già al lavoro da settimane. Tra i partner  ci sono già importanti realtà internazionali, come la Federvela Mondiale Disabili (IFDS), la 14° Zona di Federvela, “Eos la vela per tutti-Michele Dusi”, che lavora con l’Opera Don Calabria di Negrar (Verona), il progetto Hyak Onlus del Cps di Salò, l’Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda, Archè di Trento, la Fondazione Asm, i Partner e supplier tecnologici e dei media con Grooves-Media Entertainement, Numerica,   Superpartes Innovation Campus Brescia, Sky 820 e 830-Viva l’Italia Channel-Clandesteam Media; il partners logistico del Consorzio Riviera dei Limoni e dei Castelli. Saranno più di 40 gli euqipaggi in gara in rappresentanza di 8 nazioni, più “special guest” il team paralimpico australiano di Londra 2012  che, nella classe Skud 18, troverà come avversario lo skipper oceanico italiano, il veneto Andrea Stella.
Nelle altre flotte le rive del Garda saranno rappresentate dal bresciano Massimo Dighe, quest’ultimo con il suo “Penna Assicurazioni” in gara nella flotta 303. Avrà come prodiere Paola Protopapa della Canottieri Aniene di Roma, già oro nel canottaggio alle Olimpiadi di Pechino. Luca Mantovani , 32 anni di Verona, sarà uno dei partecipanti italiani al Campionato nella flotta dei singolisti : “Regaterò nella classe 303 single person – spiega Mantovani -  Spero di riuscire a gestire la barca anche se uso una mano sola, cosa che mi rallenta molto nelle manovre di recupero della scotta della randa una volta girata la boa di poppa e che mi impedisce di regolare la randa sulle raffiche essendo impegnato sul timone. Ho conosciuto e praticato la vela grazie ad Eos La vela per tutti durante la mia permanenza nell'ospedale di Negrar – è sempre Matovani che parla -  L'associazione, di Verona, permette ai disabili di navigare su diverse barche accessibili. Ho regatato diversi anni con il trimarano Emozioni, un progetto di Eos, ma la mia prima e unica esperienza agonistica ufficiale è stata durante il mondiale a Rutland classe Access l'anno scorsa, quest’anno si replica nelle acque amiche del lago di Garda”.

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