di Maria Pia Caporuscio. Che paese è mai quello dove le leggi vengono rispettate dalla popolazione e non da chi le promuove? Dove gli autori di reati vengono fermati solo se a commetterli è gente comune e non appartenenti alle varie caste? Dove se un impiegato o un operaio, combinano dei guai sul lavoro l’impresa può licenziarli in tronco, mentre i rappresentanti dello Stato possono commettere ogni sorta di bestialità, persino rubare e nessuno può permettersi di licenziarli? Per queste persone la magistratura deve chiedere il permesso prima di poterli perseguire (permesso regolarmente negato) quasi che questa gente, per il fatto di ricoprire una carica politica debba essere al di sopra di ogni sospetto, benché i danni da essi arrecati siano devastanti, rispetto a quelli commessi da un impiegato o un operaio. Questa pretesa di voler attribuire un diverso valore ai reati a seconda di chi li commette, è demenziale! Purtroppo alla magistratura vengono legate le braccia da leggi contorte. L’irresponsabilità di questi politicanti che promuovono leggi così platealmente ingiuste, rasenta la follia. Questa gente pagata con stipendi stratosferici per cui, proprio in virtù di questo, dovrebbero assumersi in prima persona la responsabilità di quel che fanno e invece si preoccupano del benessere personale e di mantenere il potere. E se questi loro comportamenti rappresentano un danno per il paese, se ne fottono. A parte i ladri annidati tra loro, ma anche tutti gli altri sono inaffidabili o incompetenti, visto quante leggi dannose e immorali riversano sulla popolazione la quale oltretutto, è costretta a pagare di tasca propria per i loro errori. Questa mancanza di responsabilità civile che ha permesso a questa gente di trattare l’Italia come uno zerbino sul quale pulirsi i piedi, non è più tollerabile. La mediocrità della classe politica in trent’anni ha portato la nazione sull’orlo del baratro e tra rapine, incapacità e immoralità hanno crocifisso la popolazione, con un debito mostruoso dal quale non si sa più come uscirne. E’ orribile l’aver speso miliardi in retribuzioni a questa gente, che piuttosto di fare gli interessi del paese, ha pensato ai propri interessi personali. L’ultima bestialità compiuta sulla testa della popolazione sono state le ultime elezioni. Questa gente sapeva che con l’attuale sistema elettorale nessuno sarebbe stato in grado di governare, ma tutti se ne sono fregati, evitando di compiere il sacrosanto dovere di cambiarlo il sistema elettorale. E ora dopo averci sbattuto il muso, la costringono a nuove elezioni quasi che queste costassero il prezzo di un caffè. E’ vergognoso! Sono per davvero vergognosi gli esempi di immoralità che questa gente dà di sé. Un politico che commette un reato deve essere condannato dieci volte di più di un qualsiasi altro cittadino anche se colpevole di crimini più gravi, in quanto il danno che deriva dal suo gesto è devastante. E’ di lui che si fa scudo quella parte di dissennati, che esiste purtroppo in ogni paese. Un paese dove i più fortunati sono costretti a vivere con mille euro al mese, potendo ancora contare su un posto di lavoro, mentre gli altri con meno della metà e molti alti ancora, costretti a fare i barboni. Un paese dove il lavoro è diventato un miraggio, dove i piccoli e medi imprenditori arrivano a suicidarsi per la disperazione di non riuscire più a pagare i dipendenti, mentre questi signori si permettono di rubare, perché i milioni che ingiustamente guadagnano, non gli sembrano sufficienti. Questa gente è stata capace di rovesciare la giustizia, l’educazione, la democrazia e la civiltà che ci aveva resi grandi e con la quale siamo cresciuti. Questo mondo rovesciato dove chi è ricco deve esserlo sempre più e chi ha poco deve morire di fame, è qualcosa che grida vendetta. La vendetta non è un male! La vendetta è la conseguenza dell’ingiustizia. E’ il desiderio sacrosanto di ogni creatura ad avere il diritto di vivere in questo pianeta, per il semplice fatto di esservi nato. Se si vuole evitare che la vendetta sfoci in qualcosa di terribile, è necessario che si torni a rispettare i diritti e la vita stessa delle persone. Ogni uomo o donna di questo pianeta deve poter usufruire degli stessi diritti, solo così si potrà evitare quella vendetta che tanto fa paura ai detentori del potere.