La vera domanda per chi scrive

Da Marcofre

La vera domanda che dovrebbe porsi chi scribacchia, non è per chi scrivere, ma per cosa scrivere o meglio ancora: quali sono le ragioni che spingono a pestare le dita sulla tastiera. Già, è un argomento che compare spesso e non farsi queste domande, vuol dire annaspare nel buio. E chi scrive deve avere una qualche luce…

Hai detto: Il pubblico?

Dici di scrivere per il pubblico? E chi è, il pubblico? Sei in grado di definirlo, di indicarmelo… Il pubblico è una specie di fantasma: dicono che ci sia, e c’è gente che giura e spergiura di averlo visto, anzi di vivere proprio grazie a lui. Ma chi sia davvero, come si riesca a pescarlo, nessuno lo sa. Certo, d’un tratto appare, ecco il pubblico, ma chi sono le persone che lo compongono? Cosa pensano? Davvero hanno capito quello che ho scritto? Hanno colto tutto, oppure sono solo esseri superficiali?
Ci sono un sacco di ottime strategie e lezioni che ti mostreranno quanto sia (relativamente) facile intercettarlo. Ah, sì: tutta roba a pagamento. Non puoi credere seriamente che si possa dare via una ricetta vincente gratis. Orsù!
Peccato che non possano funzionare per te: tu sei unico, e quello che funziona per Caio, fallisce per Sempronio. A meno che tu non voglia essere una copia di qualcun altro. E allora auguri.

Per la fama e il denaro?

Il denaro serve a poche persone per indurre altre persone, la maggioranza, a svolgere lavori che non hanno voglia di fare.
Se scrivi, e pensi di guadagnare, sei una sagoma! Dovresti darti alla comicità, sul serio. E non dire che c’è quello e quell’altro che ci campano. Lo so. C’è gente che campa partecipando a tutti i concorsi indetti da ipermercati, supermercati, hard-discount. Perché non smetti di lavorare, e non li imiti?
La fama? È pericolosa. D’un tratto, persone che non ti conoscono, o facevano finta di non conoscerti, iniziano ad adularti, a cercarti. Sei lo stesso di sempre. Eppure ai loro occhi adesso, sei un altro. La fama ti porta grandi numeri, chi scrive ha bisogno di poche persone che colgano i dettagli. E ricorda: per uno che raggiunge questi obiettivi (fama e denaro) ce ne sono 50 che non li raggiungerà mai.