Lo Strudel è stato portato dagli arabi attraverso l'Egitto, la Palestina e la Siria durante le campagne militari fino in Austria, a Vienna. La storia dello Strudel inizia quindi dai tempi della dominazione turca in Ungheria tra il 1500 ed il 1600, anche se il primo riferimento scritto risale al 1696. La pasticceria orientale , già molto ricca e squisita, fu fatta conoscere attraverso il "baklava" , un dolce ricco nato a Bisanzio durante l'Impero Ottomano. Lo Strudel era ricco di noci e un mix di frutta secca , pane, ecc di cui gli ungheresi ne fecero tesoro aggiungendo le mele che producevano in larga quantità. Il Baklava divenne ancor più famoso con la conquista dell'Ungheria da parte dell'Impero Asburgico nel 1699 e la fama del dolce si sparse in tutta Europa , soprattutto in Austria diventando il dolce preferito dell'imperatore Francesco Giuseppe degli Asburghi. Gli austriaci lo chiamarono Strudel che significa "vortice" proprio per la forma arrotolata e affusolata. Dall'Austria passò in Tirolo, in Italia e poi in tutto il mondo. Il ripieno dello Strudel si presta a numerose modifiche ma l'importante è la pasta, come dicono gli esperti (austriaci) : la pasta è la cosa più importante perché deve essere ben lavorata, tirata e sembrare un velo, la pasta tirata deve essere così sottile che stendendola su una lettera d'amore devono leggersi le parole!
INGREDIENTI
- 350 gr di farina 00
- 1 uovo
- 2 cucchiai d'olio
- 1/2 bicchiere d'acqua
- 1 cucchiaio di zucchero
- un pizzico di sale
- 1 kg di mele renette
- 100 gr di uvetta
- 50 gr di albicocche secche
- 3 cucchiai di zucchero
- cannella
- 2 cucchiai di rum
- burro q.b.