Mi sarebbe piaciuto ritornare nella scuola dell’anno scorso, per continuare l’opera di deterioramento di giovani menti già iniziata. Mi sarebbe piaciuto leggere di nuovo i Promessi Sposi, perchè a seconda di chi ti ascolta le opere cambiano: chissà quante risate ci saremmo fatti nel riprodurre le scene del romanzo dando a ciascuno diverse parti.
Mi sarebbe piaciuto avere un pezzetto di continuità, una piccola isola felice e ordinata nonostante l’invasione di piccoli troll, piccoli zombie e quant’altro. Mi sarebbe piaciuto avere un primo giorno di scuola, per salutare chi avevo lasciato l’anno scorso, per ritrovarli abbronzati e cotti dal sole e dal sale, ancora felici e inebriati delle vacanze e distruggere poi tutta quella felicità richiedendo loro i compiti delle vacanze e assegnando pagine e pagine da studiare. Sarebbe stato davvero bello.
Oggi io vado dal dentista,la verità è che non vorrei andarci: so che mi farà male, forse non sopravviverò al dolore.
E’ probabile che questo sia il mio ultimo post.
Domani parto, torno a nella mia residenza lombarda: Tylde ed io dopo 3 mesi trascorsi tra case ampie e spaziose e ville a mare con piscina e idromassaggio ritorneremo nel nostro tugurio, povero ma onesto piene di speranze per un futuro senza bivi e senza incertezze.
Vado.
La mano massacratrice di denti mi attende.
Addio.
Forse.