La verità vera

Creato il 09 dicembre 2011 da Lucas
Aldo Cazzullo ha intervistato Cesare Geronzi.Un uomo accusato di essere il terminale giudiziario di un gruppo di interessi privati. È così?«Di un gruppo di interessi privati, e forse anche di qualche membro istituzionale».Quale membro istituzionale? 
«La verità vera alla fine si affermerà. Confido che in appello le sentenze che mi riguardano saranno ribaltate. Dedicherò a tal fine un impegno incessante. Sarà il mio assillo quotidiano».
La «verità vera alla fine si affermerà» afferma Geronzi. Adesso, dunque, a suo dire, è una falsa verità quella che lo ha condannato, in primo grado, per bancarotta fraudolenta e usura....Se avesse avuto una minima sensibilità poetica, Geronzi avrebbe anteposto l'aggettivo al sostantivo in modo da farlo rimare con il futuro semplice (terza persona singolare) del verbo affermare.Ma un banchiere poeta è davvero difficile si dia. Di bancari quanto ne vuoi, ok. Chi vince concorsi a raffica scalando i vertici dell'establishment bancario italiano ha poco tempo da perdere con le rime. Con un cognome come il suo, poi, è anche bene evitare di farlo.