La Viola ferma il Napoli: 0-0 al San Paolo

Creato il 15 gennaio 2011 da Mirtus

Nell’anticipo della prima giornata di ritorno, al San Paolo la Fiorentina costringe il Napoli al pareggio: 0-0 il finale, risultato tutto sommato giusto. Partono e finiscono bene i partenopei, ma in mezzo c’è tanta viola. Mazzarri sostituisce lo squalificato Hamsik con Sosa e conferma la formazione vittoriosa contro la Juventus. La Fiorentina schiera sia Gilardino che Boruc, entrambi non al 100%. Sempre indisponibile Vargas per una fibrosi all’adduttore. Tra gli assenti, oltre ai lungodegenti Jovetic, Frey e Natali, c’è anche Cerci, infortunatosi all’adduttore. Buon inizio del Napoli che, come sempre, sfrutta la profondità per consentire l’inserimento dei suoi uomini migliori. Fiorentina, invece, che fatica a salire e cerca di alzare la linea difensiva per non farsi schiacciare dalle ripartenze azzurre. Al 7′ occasionissima per il Napoli: Maggio mette fuori sottomisura dopo un rimpallo, con Pazienza caduto a terra per una vistosa trattenuta di De Silvestri, rigore non visto dall’arbitro Banti. Col proseguire dei minuti, la squadra di Mihajlovic acquista fiducia ed esce allo scoperto: al 19′ Santana mette al centro per Donadel, che prova al volo, ma la mira non lo assiste. Al 24′ lascia il campo Grava dopo uno scontro di gioco con Ljajic e viene sostituito da Aronica. Al 30′ ancora pericolosa la Fiorentina con Santana che, su assist di Pasqual, liscia clamorosamente sottoporta. Al 36′ si rivede il Napoli: palla per Cannavaro che, sulla spizzata di Maggio, si ritrova solo davanti a Boruc, ma non trova il tempo per la conclusione. Al 39′ nuova occasione per i viola con Ljiajic che, su un perfetto cross di De Silvestri, spara altissimo. Finisce 0-0 il primo tempo. Troppi errori da parte dei padroni di casa, che soffrono l’iniziativa degli uomini di Mihajlovic, capaci di giocare in maniera compatta ed equilibrata. Nella ripresa nessun cambio nelle due squadre. Al 50′ manata di Aronica a Ljajic, ma l’arbitro non vede il brutto gesto del difensore partenopeo. Al 54′ per il Napoli entra Yebda al posto di Sosa, dal quale ci si aspettava sicuramente una prestazione migliore. Al 57′ ripartenza partenopea con Gargano, ma il cross per Cavani è troppo largo e si spreca sul fondo. Aumenta il forcing del Napoli, la Fiorentina non riesce ad impostare azioni significative e soffre i padroni di casa che, però, sono poco pungenti in fase offensiva. Mihajlovic tenta di rimpolpare il reparto offensivo, sostituendo Montolivo, Gilardino e Ljajic rispettivamente con Marchionni, Babacar e Bolatti. Il Napoli continua ad attaccare, la Fiorentina è alle corde, ma manca il guizzo decisivo. Si sente la mancanza di Hamsik e i suoi assist per Cavani, gara difficile anche per lui, poco servito dai compagni. All’87′ Mazzarri fa uscire Pazienza e getta nella mischia Dumitru che al 90′ impegna Boruc. L’arbitro concede 3 minuti di recupero, ma non succede più nulla. Termina 0-0 una partita dove la squadra di Mihajlovic ha dimostrato grande compattezza e umiltà. Napoli, invece, che perde l’occasione di agganciare il Milan al primo posto e che si dimostra inespresso quando non trova spazi e profondità.


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