la vita è belga

Creato il 12 dicembre 2012 da Ilragazzoconiltrolley
eccomi di ritorno..
da dove? dalla destinazione segreta...svelata solo giunti all'aeroporto di Ciampino:
BRUXELLES;
Bruxelles (quella nel Regno del Belgio, non quella nel Wisconsin, nell'Illinois o in Canada) è il perfetto equilibrio tra uomini d'affari con l'occhio sempre all'orologio e il "caos" (nel senso buono del termine) di turisti , e non, che vivono in armonia.
Viaggiando solo con un trolley, che stavolta è stato sostituito da un capiente zaino, il check in online ha aiutato un bel po', praticamente eviti le corse per raggiungere l'aeroporto anche quando, come stavolta, lasci la macchina al parcheggio lunga sosta, prenotato in contemporanea con volo e aereo, e che ti fa spendere meno della soluzione più economica che potessi trovare tra i trasporti "pubblici"...il volo da Ciampino a Charleroi è tranquillo, pieno ma si viaggia che è una meraviglia..si arriva in orario in una BXL che è meno fredda di Roma, o quanto meno non umida quanto Roma...

A proposito del volo, non precipitatevi ad acquistare un volo Ryanair senza aver prima consultato il sito della (loro) compagnia di bandiera; dopo aver acquistato i biglietti ho scoperto che Bruxelles Airline offriva prezzi migliori, includendo anche un bagaglio in stiva...ma ormai mi ero lasciato travolgere dalla voglia di fare un weekendino fuori...

il tempo di una pipì e di uno spuntino da PAUL (la boulangerie  che serve dolce e salato in completo stile francese), e possiamo dirigerci alla fermata del BRUXELLES CITY SHUTTLE, il pullman che ci porterà in città (anche questo prenotato (e pagato : 22€ a/r- altrimenti 13€ solo andata) online, soluzione utile nel caso in cui i posti tendessero ad esaurirsi (in pratica al momento dell'acquisto scegli l'ora in cui prenderai il pullman e ti assicuri il posto), importante sapere che cmq va "vidimato" presso lo sportello che troverete 50 mt più avanti rispetto alla fermata, saltando la fila ovviamente, al ritorno invece lo vidimerà l'autista stesso). La fermata in città è nei pressi della GARE DU MIDI, una stazione ferroviaria a sud, rispetto al centro, ma cmq a due passi dal centro stesso.
tre fermate di metropolitana (biglietto durata 60minuti :2€) e arriviamo in albergo (NH BRUSSELS CITY CENTRE pagato due lire, forse perchè prenotato a settembre: wifi incluso), la posizione è invidiabile a poche decine di metri dal palazzo del tribunale (maestoso...la Lonely Incontri racconta che sia più grande della Basilica in S. Pietro in Roma) e all'ascensore che ci condurrà nella città bassa, la parte medievale della città..quella che un tempo era una zona paludosa, oggi il quartiere SABLON, in cui le strade sono ancora in pietra e i negozi artigianali..
A conti fatti, tra arrivo e (ri)partenza siamo stati circa 24 ore abbondanti in città, ma non ci siamo fatti mancare nulla, un po' perchè BXL si visita benissimo a piedi, un po' perchè "paese che vai usanze che trovi" e quindi un assaggio di MOULES AU CURRY (le cozze al curry, praticamente un pentolone a porzione), uno di BIRRA Trappista, decine di tipi e aromi, tutte diverse ed ognuna con il suo specifico bicchiere.
Unico neo ..i tanto desiderati Murales, che nascono come elemento decorativo di facciate spoglie e oggi invece caratterizzano la città stessa;
sono riuscito ad individuarne solo un paio...a differenza di tutti quelli che avevo intravisto in rete e che speravo di riuscire a scovare (per poi indicarveli...).


Pasti:
Maison Dandoy (Speculoos), una volta giunti davanti alla vetrina di questa bottega artigiana famosa per gli Speculoos, i biscotti speziati, tipici anche di questo periodo, non esitate ed entrate, anche se fare un po' fatica ad arrivare al bancone, io vi consiglio di salire nella sala al piano di sopra, sedervi ed assaporare un ottimo the verde accompagnato da un mix di biscotti, tra cui gli speculoos, oppure una cioccolata calda, a patto che nn ve l'aspettiate cremosa e densa come quella della pubblicità ma più liquida e altrettanto buona.

Moules au curry (a L'ultime Atome)


L'ultime Atome,(qui le recensioni) una brasserie interessante nel quartiere Matongè (pron.: matonghè, multietnico, più afro che altro), personalmente la consiglio per l'ambiente, l'atmosfera, i prezzi e la qualità.le moules au curry, sono  accompagnate da un piatto di patate fritte, che a quanto si dice, in Belgio vengono tagliate a mano (circa un cm di lato), snobbando le "french-fries industriali"



Arcadi: (qui) una piccola brasserie in cui due fratelli (?) gestiscono gli arrivi con simpatia, è vero i tavoli sono piccoli...sono da brasserie ma posso assicurarvi che si sopravvive e non si soffre nemmeno tanto....quindi non fatevi scoraggiare da questo nella scelta, anzi andate e fatemi sapere che ne pensate.Whaffle/Goufre: 
vengono proposti con diversi abbinamenti, dal semplice zucchero a velo, al cioccolato fuso e banana o panna montata e fragola, nei pressi del Manneken Pis troverete decine di negozi che li preparano al momento, l'unico problema è che essendo da asporto e fornendovi una micro forchettina che si spezzerà solo perché gli respirate vicino, vi consiglio di prenderlo semplice oppure, se proprio nn resistete e volete peccare di gola, scegliete un posto in cui potrete godervi il vostro Gauffre seduti al tavolo..pena una scena pietose che fortunatamente no è stata documentata da nessun obiettivo, almeno non di mia conoscenza.. :)PS: non vedrete nessun Belga mangiare un gauffre a colazione.

(continua..)

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