La vita e la città: early sunday morning di julien coquentin

Creato il 04 novembre 2014 da Artisignexplosion @ArtisignExp

Se si pensa ad una grande città si pensa generalmente al caos, al via vai di sconosciuti, alla folla e ai rumori incessanti. Ma cosa succede se si prova a staccarsi dalla metropoli, ponendosi ai suoi lati? Si riesce a scoprirla, in tutti i suoi dettagli, in tutte le sue sfumature. Early Sunday Morning, racconta proprio questo. È un progetto fotografico, ma anche un progetto di vita, del fotografo francese Julien Coquentin che, trasferitosi per due anni con la famiglia a Montreal, ha deciso di fotografarla senza sosta. Il titolo è preso in prestito dall’omonimo quadro di Edward Hopper, oggi conservato presso il Whitney Museum di New York.

Il lavoro ufficiale di Julien Coquentin in Canada, non era quello del fotografo, ma quello di operatore di pronto soccorso. Lavorava di notte, in un grande ospedale e quando il suo turno era finito, ai primi raggi di sole, prendeva la sua macchina fotografica per fotografare il silenzio, il cadere dolce della neve, i viali vuoti e bianchi, la pioggia o il calore di una splendida giornata. Un modo per sentirsi più vicino alle sue debolezze, ma anche per uscire dalla corrente.

Early Sunday Morning è un racconto di vita e di rinascita, è la testimonianza della natura mutevole della città che costantemente cambia, muore e risorge. Un diario fotografico, ma anche una finestra sul mondo, nella quale ognuno di noi può identificare un ricordo della propria storia. Perché il progetto di Julien Coquentin non è altro che uno specchio della vita ed appartiene a tutti, ovunque si trovino.

www.juliencoquentin.com
www.behance.net/juliencoquentin


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :