La vita non aspetta

“L'Italia è una repubblica fondata sul lavoro” Articolo 1 della Costituzione. Come si concilia il diritto al lavoro, con la piaga della precarietà che sta bloccando un'intera generazione in Italia? Ieri i precari d'Italia si sono ripresi le piazze.
I giovani e, purtroppo, anche i quarantenni che una volta erano chiamati di mezza età, che si sentono ripetere che non è più il tempo dei contratti a tempi indeterminato, che non ci sono i soldi, che il mondo è cambiato, che dobbiamo competere con la Cina.
Possiamo permetterci la corruzione, l’evasione, la casta (Air Casta, ora, per i viaggi a spese del contribuente dei La Russa e Calderoli per 38 milioni di euro) ma non possiamo più garantire un futuro stabile ai perenne precari nella ricerca, nei ministeri, nell’università e nella scuola? Dobbiamo far saltare questo tappo che occlude la bottiglia.