AMSTERDAM – La vitiligine abbassa il rischio di tumori cutanei: uno studio dell’Università di Amsterdam pubblicato sul British Journal of Dermatology sottolinea l’utilità di quelle macchie chiare sulla pelle.
I ricercatori olandesi hanno seguito 1.300 pazienti con vitiligine: i risultati dello studio hanno evidenziato che questi pazienti avevano un terzo delle possibilità di ammalarsi di melanoma o di altri tumori della pelle rispetto alle persone che non hanno la vitiligine.
L’assenza di questa condizione cutanea è causata dalla mancanza di melanina, il pigmento della pelle che viene stimolato, tra l’altro, dall’esposizione ai raggi solari. Chi è privo di melanina ha queste chiazze chiare sul corpo.
In queste persone la vitiligine ha una reazione autoimmune nei confronti dei melanociti che porta a proteggere l’organismo dallo sviluppare melanomi.