"Lacrime"
Una piccola goccia scende sul mio viso, percorre le mie gote arrossate e si posa dolcemente sulle mie labbra lasciandomi quel gusto salato... lacrime. Sono quelle che, quando siamo felici per qualcosa di inaspettato, incominciano a salirci agli occhi e bagnano un largo, felice sorriso.Sono quelle che, quando siamo tristi, scendono come rivoli silenziosi attraverso i solchi del nostro dolore e disinfettano le ferite più nascoste.Sono quelle che, quando siamo arrabbiati, ci rigano il viso, aumentando e moltiplicando la nostra pena.Sono quelle che, quando cerchi di trattenerle, ti fanno soffrire ancora di più... quelle che, per quanto ti sforzi, ti fanno inghiottire il vuoto... stringere i denti... irrigidire il viso... mostrare quel che provi... quelle che, quando sei solo, lasci correre senza ritegno... quelle che sono più amare di quello che credevi.E in quel pianto capiamo! Non è necessario trattenersi, no!Buttiamo fuori tutto quello che proviamo: rabbia, dolore, felicità, tristezza... tutto! Senza vergogna... senza paura... perchè questo è il dono più grande che abbiamo... perchè questo è il potere più grande che abbiamo... che mostra la nostra umanità e la nostra forza di riconoscere la realtà, semplicemente così com'è.pag. 15
"Schegge di Ordinaria Follia"edito da Albatros-Il Filocatena Nuove Voci
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